PROTOZOI (lat. scient. Protozoa Goldfuss, 1820; fr. Protozoaires; ted. Protozoen, Urthiere Oken, 1805; ingl. Protozoa)
Pasquale Pasquini
Denominazione introdotta dal Goldfuss, ma usata nel 1845, in senso [...] gli Emosporidî con i Plasmodî della malaria umana (v. malaria) e specie diverse del sangue delle scimmie; gli Haemoproteus e i Leucocytozoon, parassiti endoglobulari degli Uccelli. Nel sottordine degli Eimeriidea sono riuniti parassiti endocellulari ...
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È una malattia del ricambio caratterizzata da una duratura eliminazione di zucchero per l'urina (glicosuria) dovuta a un permanente alto contenuto di zucchero nel sangue (iperglicemia) causato da deficienza [...] ; si riscontra specialmente nel cane; assai meno nel cavallo e nel bue; viene citato qualche caso isolato di diabete nelle scimmie e nell'elefante. I sintomi richiamano l'attenzione solo dopo che la malattia persiste da tempo; la cura dietetica non è ...
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PSICOFISIOLOGIA
Mario Bertini
. Una profonda trasformazione di contenuti e metodi ha caratterizzato il progresso della p. in questo dopoguerra, sicché oggi essa appare ritagliata entro un quadro di [...] di ansietà, inibire un impulso aggressivo, e persino modificare la dinamica delle relazioni gerarchiche in un gruppo di scimmie, mediante stimolazione a distanza di zone particolari dell'encefalo. Un'altra recente linea di sperimentazione che ha ...
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INNESTI e TRAPIANTI
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giovanni RAZZABONI
. Biologia. - Con questi termini si indicano nelle ricerche sperimentali di zoologia e di embriologia, speciali tecniche che [...] muscoli o anche direttamente nel cavo addominale.
L'innesto secondo il metodo di S. Voronov, ricorrendo a testicoli di scimmie antropomorfe, entro la cavità della vaginale propria del testicolo, ha dato risultati confortevoli, anche se ben lontani da ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] di piccola taglia, forse tenuti come domestici, sono conigli, pavoni, fagiani, quaglie, falchi, piccioni, papere, scimmie, scoiattoli. Tigri, leopardi, rinoceronti, gaviali, elefanti, bisonti (Bos gaurus), bufali acquatici, cervi, antilopi, onagri ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] paterni sono [...] universalmente riconosciuti" (v. Westermarck, 1891, vol. I, pp. 14-15). Ciò vale anche per le grandi scimmie. "Il matrimonio umano", concludeva Westermarck, "sembra essere dunque l'eredità di un qualche progenitore simile alla ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] vita sulla Terra. Tutti gli esseri umani discendono da un antenato comune, e sono strettamente imparentati con le scimmie africane. Di conseguenza le prime società umane con tutta probabilità erano affini alle società dei gorilla o degli scimpanzé ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO (v. vol. I, p. 937 ss.)
E. Talamo; P. Callieri
Decisivi contributi per lo studio degli a. derivano, oltre che dal moltiplicarsi dei ritrovamenti, da un'innovativa [...] e lavorazioni a tutto tondo, anche queste in stile egittizzante (p.es. siriani e nubiani che recano tributi come scimmie, leoni e stambecchi).
Si tratta di preziose importazioni, di bottini di guerra (frequente è infatti la presenza di iscrizioni ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] e Oliviero, i loro duelli furibondi, i loro incontri con fate e maghi. A volte si facevano ballare orsi e scimmie ammaestrati.
Il piacere di mangiare
Che bello mettersi a tavola, mangiare la selvaggina arrostita allo spiedo, tanti tipi di carne ...
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Il noir contemporaneo
Renato Venturelli
Noir, post-noir, neo-noir, o addirittura neon noir, secondo la definizione di Woody Haut, che ha così intitolato il suo volume (Neon noir. Contemporary American [...] , da Pulp fiction ad Amores perros (2000) di Alejandro González Iñárritu, da Twelve monkeys (1995; L’esercito delle 12 scimmie) di Terry Gilliam allo spagnolo Abre los ojos (1997; Apri gli occhi) di Alejandro Amenábar, rifatto poi a Hollywood da ...
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scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi principalmente nelle foreste tropicali...