cervello, sviluppo del
Alessandro Sale
Ruolo dell’attività elettrica
Dopo il periodo iniziale, in cui gli eventi della proliferazione, della migrazione e del differenziamento cellulare sono rigidamente [...] verifica. Non necessariamente, però, è l’attività evocata dall’esperienza sensoriale a dirigere questi processi. Nelle scimmie e nell’uomo, infatti, le afferenze talamocorticali appaiono perfettamente segregate già al momento della nascita. Anche in ...
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Wilson, Michael
Patrick McGilligan
Sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a McAlester (Oklahoma) il 1° luglio 1914 e morto a Los Angeles il 9 aprile 1978. Uno degli sceneggiatori più brillanti [...] ; Castelli di sabbia), di Vincente Minnelli, scritto con Dalton Trumbo (un altro ex blacklisted), elaborò le sue ultime sceneggiature per Planet of the apes (1968; Il pianeta delle scimmie) di Franklin J. Schaffner e Che! (1969) di Richard Fleischer. ...
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transgenico Si dice di organismo nel quale sono stati inseriti, per mezzo di tecniche di biologia molecolare, geni provenienti da un altro organismo di specie diversa, o eterologo. Il materiale genetico [...] ottenere topi t. sono state estese ad altri animali quali ratti, pecore, maiali, mucche e, dal 2001, anche alle scimmie. Un campo in grande sviluppo è specialmente quello che riguarda gli animali da allevamento. La capacità di modificare i caratteri ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giuseppe MORUZZI
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400).
Sistema nervoso centrale: Fisiologia generale del neurone, p. 239; Fisiologia del midollo spinale, p. 242; Fisiologia del tronco [...] dall'ablazione dell'area 4. La paresi è quindi più profonda e duratura nello scimpanzè che nel macaco e quando nelle scimmie antropomorfe si estirpa l'area corticale per l'arto inferiore, si vede che i primi movimenti ad apparire sono quelli della ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] del Nilo ha permesso una notevole immigrazione, specie nell'Alto Egitto, di elementi etiopici. Tra i Mammiferi, scarsi, le scimmie mancano nel Basso e Medio Egitto, nell'Alto Egitto sono rappresentate da qualche specie etiopica. Tra i Carnivori, la ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] , quali sassi, rami d'alberi, frutti duri, sono stati utilizzati in principio quali armi da getto (si sa che gruppi di scimmie, dall'alto degli alberi, colpiscono i loro avversarî con noci di cocco), ma non vi è un passaggio così immediato fra questi ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] inserzioni costali si spostano sempre più nella direzione craniale, secondo il prospetto seguente: Scimmie, 10-9-8-7; Gorilla, 8-7-6; Scimpanzè, 8-7 differenze constatabili per la prima volta nelle scimmie antropomorfe, quali l'assenza del palmaris, ...
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NUCLEARI, ARMI
Luigi Ricciardi
(App. IV, II, p. 614)
La più nuova e più nota a. n. è la cosiddetta bomba N, le cui prime notizie si ebbero nel 1977 sulla base di un'indiscrezione giornalistica relativa [...] -termico.
Dosi molto elevate di radiazioni provocano effetti letali sull'uomo. Secondo prove condotte negli USA su scimmie Rhesus, una dose di 8000 cGy provoca una inabilitazione immediata permanente. Un combattente sottoposto a 8000 cGy sarebbe ...
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Possedimento britannico, sulla costa occidentale dell'Africa. Si racconta che la regione fu visitata nel Medioevo da marinai europei, ma la prima documentata occupazione avvenne a Ora del Mina (più tardi [...] vergini. Alberi di cocco e palme olearie popolano la costa. Fra gli animali vanno ricordati il leopardo, la iena, molte scimmie e qualche lemure; nell'interno s'incontrano antilopi e sono numerosi bufali e cinghiali. La regione è inoltre una delle ...
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(II, p. 262; App. I, p. 84; IV, I, p. 77)
In questi ultimi decenni l'a. ha continuato a rappresentare uno dei più gravi problemi sociali dell'umanità e si è peraltro inserito prepotentemente nel contesto [...] effetti biologici da alcool interverrebbero fattori genetici. Altre sperimentazioni, condotte su femmine di roditori e su scimmie rese alcool-dipendenti, hanno indotto alterazioni dell'apparato riproduttivo dello stesso ordine di quelle descritte più ...
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scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi principalmente nelle foreste tropicali...