Attore cinematografico statunitense (n. New Haven, Connecticut, 1967). Nel 1992 ha debuttato sul grande schermo nel thriller Past midnight (Le mani della notte), per poi cimentarsi con esito in ruoli tra [...] ) ha recitato in Saving private Ryan (1998, Salvate il soldato Ryan), Planet of the apes (2001, Il pianeta delle scimmie) e Sideways (2004), tra gli altri. G. però ha conquistato critica e pubblico soprattutto in seguito con le pellicole Cinderella ...
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(gr. Κέρκωπες) Due mitici banditi greci, le cui avventure sono narrate in un poemetto pseudomerico; tentarono di derubare Eracle addormentato ma, scoperti, furono legati a testa in giù a un bastone che [...] l’eroe si mise in spalla e poi liberati per le loro umoristiche osservazioni sul Melampigo (Eracle «dalle natiche nere»), da cui la madre Teia li aveva avvertiti di guardarsi. I C. furono cambiati da Zeus in scimmie o, secondo altri, pietrificati. ...
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In anatomia umana, l’a. cecale (o vermiforme) è il prolungamento cilindrico, stretto, di lunghezza variabile (5-20 cm), che si diparte dalla superficie inferomediale dell’intestino cieco in prossimità [...] struttura è analoga a quella del cieco, di cui peraltro rappresenta una porzione non sviluppata. Nell’uomo e nelle scimmie è priva di funzione assorbente. Il suo significato è incerto, probabilmente è un organo rudimentale.
A. epiploiche Lobuli di ...
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La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. [...] umana sono state studiate in modo parametrico (Boynton et al. 1996). I risultati sono molto simili a quelli ottenuti nelle scimmie con le tecniche fisiologiche e attualmente con la fMRI (Brewer et al. 2002). Analogamente, le regioni della corteccia ...
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sperimentazione biologia Nel linguaggio biomedico, metodo di ricerca eseguito per mezzo di test di laboratorio o con pratiche chirurgiche su animali e piante, per desumere informazioni rilevanti sugli [...] modello sostitutivo dell’uomo (per ricerche in campo medico-farmacologico). Tra le specie animali comunemente usate ci sono cani, gatti, scimmie, topi, conigli. Da un punto di vista etico, la s. sugli animali è al centro di un acceso dibattito: pur ...
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Salto
Franco Saibene
Il salto rappresenta una particolare forma di locomozione che consente di superare una certa distanza orizzontale o verticale tramite una fase di volo. È l'andatura normale di alcuni [...] pulci, mentre altri saltano per superare un ostacolo o per raggiungere rami più alti o più bassi degli alberi, come le scimmie, oppure per iniziare il volo, come le locuste. Per l'uomo i salti costituiscono perlopiù un'attività atletica agonistica e ...
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In biologia molecolare, qualsiasi traccia di DNA proveniente da organismi estinti o estratto da resti scheletrici fossili, per il cui studio a partire dalla seconda metà degli anni Ottanta l'impiego della [...] i virus che causano l’AIDS (HIV-1 e HIV-2) ebbero origine in Africa, probabilmente attraverso la mutazione di virus delle scimmie. L’analisi di campioni di sangue vecchi di quasi 40 anni e provenienti da Kinshasa (Repubblica Democratica del Congo) ha ...
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Genere di Sporozoi Emosporidi parassiti endocellulari del sangue di diversi Vertebrati, tra cui l’uomo. Comprende circa 50 specie, parassite di Uccelli e trasmesse dalle zanzare dei generi Anopheles o [...] si svolgono nell’anofele. Altre specie di P., alcune molto simili a quelle dell’uomo, sono state riscontrate nelle scimmie (P. kochi, P. brasilianum ecc.); altre infettano animali domestici (cani, buoi) e selvatici (antilopi, pipistrelli); alcune si ...
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Biologo russo (Ščigri, oggi nell'oblast´ di Kursk, 1870 - Alma Ata 1932), uno dei primi ad applicare in zootecnia il metodo della fecondazione artificiale. Fondò (1901) una stazione per la fecondazione [...] di una spedizione dell'Accademia delle scienze dell'URSS, e tentò esperimenti d'ibridazione fra generi diversi di scimmie. Ebbe (1931) la cattedra di fisiologia della riproduzione. Si occupò di biologia della riproduzione, biochimica delle cellule ...
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MT (Middle temporal)
Piccola area della corteccia temporale mediale, presente in ciascun emisfero cerebrale, caratterizzata da una mieloarchitettonica molto particolare e situata nella sponda posteriore [...] prestriata di quinto ordine che riceve degli input sia dall’area V1 sia dalla V2. L’omologa della V5 delle scimmie è stata identificata anche nel cervello umano con la PET (Positron emission tomography, tomografia a emissione di positroni). Pazienti ...
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scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi principalmente nelle foreste tropicali...