Poliomavirus
Virus oncogeno con DNA circolare a doppio filamento, con capside a simmetria icosaedrica del diametro di 45 nm, non rivestito dal pericapside. I virus della famiglia P. infettano i Mammiferi [...] e comprendono i virus umani BK e JC (➔ JC, virus) e il virus delle scimmie SV40. Sono virus che nella maggior parte dei casi provocano infezioni asintomatiche, contratte spesso nell’infanzia (tonsilliti); presentano lunghi periodi di latenza, nei ...
Leggi Tutto
giungla
Alessandra Magistrelli
Una foresta tropicale fitta e impenetrabile
Giungla è il nome che viene dato a un tipo di foresta tropicale particolarmente sviluppato nelle regioni che si affacciano [...] , tra cui i più numerosi sono gli insetti. Non mancano i mammiferi, presenti con molte specie arboricole come alcune proscimmie e scimmie catarrine tra le quali l'orango, che vive nella giungla delle isole di Borneo e di Sumatra ma che, come molte ...
Leggi Tutto
sindrome di Klüver-Bucy
Sindrome neuropsicologica sperimentale che nei Primati viene prodotta mediante sezione chirurgica bilaterale dell’amigdala. La lesione si traduce in una serie di alterazioni emotive, [...] di demenza, compreso il morbo di Alzheimer, il morbo di Pick e la malattia di Huntington. Mentre nelle scimmie le lesioni unilaterali all’amigdala producono poche alterazioni evidenti del comportamento emotivo, un danno analogo negli esseri umani può ...
Leggi Tutto
Modella e attrice statunitense (n. Gaffney, Carolina del Sud, 1958). Già modella per L’Oréal e Calvin Klein, nel 1984 è stata scelta dal regista H. Hudson come co-protagonista in Greystoke – The legend [...] of Tarzan, lord of the apes (Greystoke – La leggenda di Tarzan, il signore delle scimmie). Ormai decisa a proseguire l’attività di attrice, l’anno successivo ha recitato in St. Elmo’s Fire e nel 1989 in Sex, lies and videotape (Sesso, bugie e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] Alle donne; Ai giovani). L’intervento di Tommaseo faceva seguito, in realtà, alla conferenza Sulla parentela tra l’uomo e la scimmia tenuta con grande successo di pubblico alla Specola di Firenze il 21 marzo di quello stesso 1869 dal fisiologo russo ...
Leggi Tutto
Psicologo statunitense (n. Decatur, Illinois, 1889 - m. 1954), prof. nelle univ. del Texas e del Kansas, nella Clark Univ. e (dal 1936) nella Brown Univ. Critico del metodo introspettivo, ha descritto [...] i processi psichici in termini di stimolo e risposta. Celebri i suoi esperimenti per lo studio dell'apprendimento da parte di animali (topi, scimmie antropoidi, ecc.). Tra i suoi scritti: General psychology (1919), Human behavior (1928). ...
Leggi Tutto
Commediografo (Castilenti, Teramo, 1882 - Pescara 1942). Il suo teatro, che si ricollega a quello del "grottesco", riduce il contrasto pirandelliano tra essere e parere a un'amara, fantasiosa satira delle [...] illusioni. Particolare successo ottenne L'uomo che incontrò se stesso, 1918; notevoli anche La fiaba dei tre maghi, 1919; Bernardo l'Eremita, 1919; L'isola delle scimmie, 1920; Il dramma, la commedia e la farsa, 1926; Il maestro, 1933. ...
Leggi Tutto
Zoologia
Ciascuna delle appendici del corpo dei Pesci (e dei Pinnipedi), che provvedono al movimento, contribuendo alla funzione stabilizzatrice dell’animale in acqua. Nei Mammiferi, porzione visibile [...] sorretta da cartilagine e che può essere mossa in varie direzioni da muscoli (detta anche auricola); la p. ha particolare sviluppo nelle scimmie Cebidi.
Nei Pesci si hanno, in generale, p. impari (due o più dorsali, una caudale e una o due anali) e p ...
Leggi Tutto
Pianto
Bruno Callieri
Il pianto è un fenomeno espressivo di intensa affettività, con aumentata secrezione di lacrime, per lo più a crisi, provocato da stimoli psichici e da moti dell'animo (commozioni [...] legati a condizioni individuali e ambientali. Sembra tipico della specie umana, anche se è stato studiato sia nelle scimmie antropoidi (importante nella vita sociale), sia nel cane (guaito lamentoso in situazioni di noxa), sia nel pulcino (evitamento ...
Leggi Tutto
L’atto e la funzione del prendere.
Medicina
Viene definito riflesso di p. forzata il movimento involontario di p. evocato dalla stimolazione meccanica della mano o delle dita; presente alla nascita, scompare [...] lesione del lobo frontale.
Zoologia
È detta appendice prensile l’appendice che ha una parte opponibile a un’altra (le mani dell’uomo, le mani e i piedi delle scimmie) o che ha la capacità di afferrare (la proboscide dell’elefante, la coda di alcune ...
Leggi Tutto
scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi principalmente nelle foreste tropicali...