Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] a lungo andare, a formarne di nuove.
La teoria neodarwiniana o sintetica
Darwin un’e. a partire da antenati del gruppo delle scimmie, durante il Pliocene e il Pleistocene o di partenogenesi.
Botanica
Nel mondo vegetale, il processo della e. ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] come il 'processo delle scimmie'. Tuttavia questo processo, nel quale intervenne anche l'allora leader del movimento W.J. Bryan scorcio del 20° secolo del progetto sionista pose il mondo tradizionale di fronte a nuove sfide e a nuove minacce. ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] di Gottinga attribuiscono alla scoperta dei nuovi tipi di gas l'ingresso della e la comprensione delmondo posseduta dai filosofi naturali del XVIII secolo.
Il che un sistema che metteva uomini, scimmie e bradipi nella stessa casella dimostrava da ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] del problema del corpo nero che, dovendo introdurre in fisica la nuova costante universale h, portava alla superficie della consapevolezza un mondo descritto gli esseri umani come discendenti dalle scimmie: di conseguenza, l'evoluzionismo era da ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] volte si facevano ballare orsi e scimmie ammaestrati.
Il piacere di mangiare
ricompensa promessa. Per vendicarsi, suonando di nuovo il piffero, trascinò dietro di sé di un mondo che in Occidente nemmeno immaginavano. Ebbe notizie anche del Giappone, ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] in tal modo alla prevenzione di nuovi crimini, ricordando che è doveroso per a comportamenti ed eventi delmondo reale chiaramente e univocamente dei gruppi estranei vengono disumanizzati, equiparati a scimmie, scarafaggi, parassiti, topi, vermi, e ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi delmondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] Li rendeva diversi dalle scimmie il fatto che non camminavano .
Qual è l'aratro più antico delmondo?
L'aratro più antico mai ritrovato risale finché il cavallo non deciderà di seguire il suo nuovo amico.
Probabilmente la storia dell'incontro tra l ...
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scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi principalmente nelle foreste tropicali...
platirrino
agg. [dal gr. πλατύρρινος, comp. di πλατυ- «plati-1» e ῥίς ῥινός «naso»]. – Nel linguaggio scient., che ha naso largo e schiacciato (cioè indice nasale superiore alla norma); il termine è usato sia in antropometria, come sinon....