MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] la sua teoria, non sa se più debba ammirare la genialità e lo spirito nuovo che ne anima il pensiero, o l'immensa mole di fatti quasi tutti animali (scimmie e altri mammiferi). Benché manchi quindi a lui quella vasta visione delmondo organico che ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] come il 'processo delle scimmie'. Tuttavia questo processo, nel quale intervenne anche l'allora leader del movimento W.J. Bryan scorcio del 20° secolo del progetto sionista pose il mondo tradizionale di fronte a nuove sfide e a nuove minacce. ...
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SAHARA (A. T., 105-106 e 109-110-111)
Attilio MORI
Emile Félix GAUTIER
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Paolo GRAZIOSI
Francesco BEGUINOT
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Generalità. - Il Sahara, chiamato talvolta anche Gran Deserto, [...] senegal seguendo itinerarî in gran parte nuovi; del gen. Laperrine, che svolse quasi per secoli sottratto alla investigazione delmondo civile.
Circolazione atmosferica generale. cercopiteci e lemuri fra le scimmie. Meglio rappresentati i Chirotteri ...
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VETERINARIA (gr. χτηνιατριχή; lat. veterinaria; fr. vétérinaire; sp. albeitería; ted. Tierheilkunde; ingl. veterinary)
Giuseppe Vatti
È la scienza della medicina e dell'allevamento degli animali domestici, [...] continuò a essere in Italia e nel mondo un insieme di empirismo rozzo e ignorante nuovo apportarono. Galeno, studiando sulle scimmie e sui cani, portò una maggiore chiarificazione nella miologia e nella conoscenza del sistema nervoso e del ...
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TANGANICA, Territorio del (A. T., 118-119)
Eugenio OBERTI
Mario SALFI
Walter HIRSCHBERG
Adriano ALBERTI
Francesco LEMMI
*
Il territorio del Tanganica si estende nell'Africa orientale, fra le dipendenze [...] i Mammiferi numerose le forme di Scimmie, tra le quali ricorderemo il guereza delmondo degl'Insetti.
Popolazione. - Per quello che riguarda la popolazione, il Territorio del dell'Uganda e del Ruanda; si rintracciano nuovamente in loro influenze ...
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PSICOLOGIA DELL'ETÀ EVOLUTIVA
Guido Petter
. È la disciplina che si occupa dello sviluppo dei diversi aspetti della personalità e delle varie forme di comportamento nel periodo che va dalla nascita [...] difficoltà di cogliere solo per via intuitiva il mondo psichico del bambino fu lo psicologo americano G. Stanley Hall Köhler nelle scimmie antropoidi e che consiste nel risolvere piccoli problemi ponendo fra loro in rapporto in modo nuovo oggetti ...
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VILLANOVIANA, CIVILTÀ
Ugo Rellini
. La civiltà detta di Villanova è una delle più importanti della prima età del ferro (v. ferro, civiltà del), la cui conoscenza è fondamentale per la preistoria della [...] e faunistici (ocarelle, scimmie). Si hanno vasi delmondo villanoviano, che ha valore dominante nell'Italia centrale. Le varie civiltà italiche dell'età del Acad. Aboensis, VIII, 3, 1932; id., Nuovi cenni sulle urne-capanna italiche, in Bull. paletn. ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] Glele (1858-89), restaurati nel 1911 e di nuovo tra il 1931-33 dal governatore francese Reste. la tecnica detta "a teste di scimmia". Lungo la navata centrale corre un di M. Arcore pubblicato in Le vie delmondo dello stesso anno, le statue rimasero ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] fenomeno accertato in una vasta area delmondo orientale, dall'impero partico al , maiali selvatici, scimmie e varí tipi di S. R. Rao, Lothal. A Harappan Port Town 1955-62 (MASI, 78), Nuova Delhi 1979, II, pp. 475- 497) 504-505, tavv. cxcv-ccx a-b ...
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Sistema piramidale
CCharles G. Phillips
Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale, di Charles G. Phillips
Patologia del sistema piramidale, di Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale
SOMMARIO: [...] 000 assoni e 28.000 cellule; nelle scimmie, circa 550.000 assoni e 19. distribuisce uniformemente in tutto il mondo, con un'incidenza di circa 481-500.
Macchi, G., Problemi vecchi e nuovidel fascio piramidale, in Problemi di neurologia e psichiatria ...
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scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi principalmente nelle foreste tropicali...
platirrino
agg. [dal gr. πλατύρρινος, comp. di πλατυ- «plati-1» e ῥίς ῥινός «naso»]. – Nel linguaggio scient., che ha naso largo e schiacciato (cioè indice nasale superiore alla norma); il termine è usato sia in antropometria, come sinon....