Legamento
Rosadele Cicchetti
I legamenti sono cordoni di tessuto connettivo fibroso, di varia lunghezza e spessore, che determinano l'unione di due o più strutture anatomiche. Svolgono funzioni diverse: [...] postura eretta. La sua mancanza, infatti, determina soltanto una maggiore mobilità dell'arto posteriore, come accade nelle scimmieantropomorfe.
Bibliografia
g.c. kent jr., Comparative anatomy of the vertebrates, Dubuque (IA), W.M.C. Brown, 19978 ...
Leggi Tutto
Specchio, neuroni
Giacomo Rizzolatti
Leonardo Fogassi
Vittorio Gallese
L'uomo è una specie eminentemente sociale, che ha sviluppato la capacità di capire le azioni degli altri, le loro intenzioni [...] Tuttavia, l'imitazione non è una facoltà particolarmente sviluppata nei Primati non umani: è rara nelle scimmie e limitata nelle scimmieantropomorfe come scimpanzé e gorilla. Viceversa, negli esseri umani l'imitazione è un mezzo molto importante per ...
Leggi Tutto
WALDEYER-HARTZ, Wilhelm
Primo Dorello
Anatomista, nato il 6 ottobre 1836 in Hehlen (Brunswick), morto a Berlino il 23 gennaio 1921. Studiò prima scienze naturali e matematiche e poi medicina, laureandosi [...] cornea e sclerotica, sui capelli e peli, sulla cariocinesi, sulla ghiandola tiroidea, sul midollo spinale delle scimmieantropomorfe, sul cervello, sulle cellule del connettivo, sugli ureteri. Notevoli contributi portò pure alla nuova nomenclatura ...
Leggi Tutto
Lateralità
Giovanni Berlucchi e Bruna Rossi
Con il termine lateralità si definisce genericamente l'asimmetria fra la metà destra e quella sinistra del corpo umano e, in senso più specifico, la parziale [...] (Vallortigara 1994). Ma le vere omologie con la lateralità umana sono limitate, con tutta probabilità, alle scimmieantropomorfe, nelle quali (specialmente nello scimpanzé) sono già state accertate asimmetrie di lato anatomiche e funzionali che ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] dei fasci laterali, pressoché assenti nel boscimano, integrando queste indagini con altre condotte nelle scimmie (La plica semilunaris e la laringe nelle scimmieantropomorfe, in Giornale dell'Accademia di medicina di Torino, s. 4, vol. IV [1897], pp ...
Leggi Tutto
Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] . Senza entrare in dettagli, il bacino umano è più corto, più largo e più compatto rispetto a quello delle scimmieantropomorfe; inoltre, ha acquisito un diverso orientamento rispetto alla colonna vertebrale, per un verso, e agli organi interni dell ...
Leggi Tutto
Morte
Antonio Fantoni
Adriano Favole
La fine della vita
La morte è al contempo un evento biologico e un evento sociale. Da un punto di vista biologico è un fatto naturale e inevitabile, tuttavia il [...] se molti animali sono capaci di riconoscere un organismo morto, soltanto il cervello dei Primati (l’uomo e le scimmieantropomorfe) ha la percezione della morte come fenomeno biologico. Forse soltanto la mente umana ha la conoscenza della morte come ...
Leggi Tutto
BERTARELLI, Ernesto
Mario Crespi
Nacque ad Arona (Novara) il 6 luglio 1873, esi laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1898. Durante gli studi universitari frequentò dapprima il laboratorio di [...] la sifilide ai comuni animali di laboratorio.
Soltanto nel 1903 J. Mecnikov ed E. Roux dimostrarono che le scimmieantropomorfe possono contrarre sperimentalmente la sifilide, malattia ritenuta fino ad allora esclusiva del genere umano. Nel 1906 il B ...
Leggi Tutto
Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] diminuzione nel numero dei denti: 40 nelle Proscimmie, 36 nelle Scimmie attuali e nelle Platarrine, 32 nelle Catarrine.
Nell'uomo, forma a V nelle Proscimmie a quella a U delle antropomorfe e a quella paraboloide dell'uomo. L'attività di compressione ...
Leggi Tutto
antropomorfo
antropomòrfo agg. e s. m. [dal gr. ἀνϑρωπόμορϕος, comp. di ἄνϑρωπος «uomo» e -μορϕος «-morfo»]. – 1. agg. Che ha sembianze di uomo, o è raffigurato in sembianze umane: divinità antropomorfe. In zoologia, scimmie a. (o antropoidi),...
gorilla
s. m. [dal gr. Γόριλλαι plur., adattam. di una voce africana con cui Annone, un viaggiatore cartaginese del sec. 5° a. C., dice nel suo Periplo di aver sentito chiamare certe donne selvagge e pelose dell’Africa, ripresa poi nel 1847...