PANDEMIE.
Giuseppe Ippolito
Enrico Girardi
Cristiana Pulcinelli
– AIDS. Pandemia influenzale. Ebola. Altre malattie. MERS-CoV. Influenza H7N9 e H5N1. Media e pandemie. Bibliografia. Webgrafia
I tecnici [...] ci sono prove che gli insetti trasmettano la malattia. Inoltre, solo alcuni tipi di mammiferi si infettano (le scimmie, le scimmieantropomorfe, i pipistrelli).
Altre malattie. – Negli ultimi anni si è assistito a una «epidemia di epidemie» (Bartlett ...
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(App. IV, I, p. 503)
Negli ultimi anni gli studiosi di biologia evoluzionistica, di ecologia comportamentale e di sociobiologia si sono occupati della c. da un punto di vista evoluzionistico, hanno cioè [...] , indirizzata al proprio addestratore utilizzando il simbolo di ciò che è sporco. Esistono tuttavia dei limiti di tali capacità: le scimmieantropomorfe infatti non sono in grado di produrre 'frasi' più lunghe di due o tre simboli, e non le ordinano ...
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SANGUE (XXX, p. 664)
Giuseppe MONTALENTI
Ferdinando CORELLI
I gruppi sanguigni. - Da tempo era conosciuto che il siero di sangue di una specie zoologica agglutina i corpuscoli rossi di un'altra specie [...] l'aumento della frequenza del gruppo B (da E.B. Ford, Genetics for medical students):
Per quanto riguarda i gruppi sanguigni nelle scimmieantropomorfe, si sa che nello scimpanzé si trovano i gruppi 0 e A e non B e AB. Anche in altri primati, si ...
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Progetto genoma
Antonio Fantoni
(App. V, iv, p. 290)
Negli anni Novanta vi è stato un grande sviluppo di questo programma di analisi genetica: ora si possono distinguere i risultati ottenuti con i 'piccoli [...] ) porta la precisione della valutazione vicina al 99%.
I nuovi dati hanno confermato precedenti determinazioni, quali quelle di divergenza delle scimmieantropomorfe, cioè di 8,2 milioni di anni per l'orango, 6,7 per il gorilla e 5,5 per lo scimpanzé ...
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GUINEA (A. T., 109-110-111)
Attilio MORI
Giovanni NEGRI
Giuseppe COLOSI
Con questo nome si usa designare tutta la regione costiera dell'Africa occidentale bagnata dall'Oceano Atlantico, che va dal [...] , di cui il secondo è diffuso in tutta la regione, mentre il primo si mantiene sull'equatore. Alle Scimmieantropomorfe si aggiungono numerosi Cercopiteci e Lemuri. Il leone raggiunge le coste della sola Guinea meridionale, altrove si mantiene molto ...
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URICO, ACIDO
Guido BARGELLINI
. - Fu scoperto nel 1776 da Scheele nell'urina umana e quasi contemporaneamente da Bergmann nei calcoli vescicali. L'acido urico è un prodotto normale del ricambio azotato [...] opera di fermenti (uricasi), di cui sono ricchi i tessuti e specie il fegato. Però, mentre nell'uomo e nelle scimmieantropomorfe questa ossidazione avviene in piccolo grado (e si ha quindi eliminazione di poca allantoina con le urine), negli altri ...
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È il protocloruro di mercurio (Hg2Cl2) o cloruro mercuroso. Si trova in natura in cristalli del sistema tetragonale, con abito piramidale, o tabulare, secondo la base {001}. Fu rinvenuto nelle miniere [...] per iniezioni intramuscolari nella sifilide. La pomata di Metchnikoff (calomelano gr. 33, lanolina 67, vaselina 10) si dimostrò molto utile nella profilassi della lue, secondo le esperienze di Metchnikoff e di Roux (1906) sulle scimmieantropomorfe. ...
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Antropologo e naturalista francese, nato ad Astrachan il 6 marzo 1852; frequentò prima l'Istituto tecnologico di Pietroburgo, sezione di chimica, poi viaggiò in Transcaucasia e Persia per studiare i giacimenti [...] . Nel 1886 sostenne la sua tesi di dottorato in scienze naturali con ricerche sull'anatomia ed embriologia delle scimmieantropomorfe, rimaste fra i migliori studî che si abbiano in proposito. Applicatosi alla tecnica bibliografica, divenne nel 1888 ...
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LEJEUNE, Jerôme
Luciana Fratini
Genetista francese, nato a Montrouge-Seine il 13 giugno 1926. Si laureò in medicina a Parigi nel 1951 e in scienze naturali nel 1961; dal 1952 è stato ricercatore del [...] cri du chat), monosomia parziale del cromosoma 21, ecc. Ha anche eseguito un'analisi comparativa del cariotipo delle scimmieantropomorfe e dell'Uomo, nonché ricerche su deficienze biochimiche di origine genetica. È autore di: La progénèse (Parigi ...
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PRIMATI (lat. scient. Primates Linneo, 1758)
Oscar De Beaux
Superordine di Mammiferi, che comprende le Scimmie (v.) e le Proscimmie (v.). Linneo considerò i Primati come un ordine, nel quale comprese [...] e ne esclusero le Proscimmie; altri ancora vollero comprendere nell'ordine dei Primati soltanto l'Uomo e le Scimmieantropomorfe. Gli accurati studî sul genere Tarsio, che iniziati da Winge nel 1895 sono tuttora di attualità, hanno portato alla ...
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antropomorfo
antropomòrfo agg. e s. m. [dal gr. ἀνϑρωπόμορϕος, comp. di ἄνϑρωπος «uomo» e -μορϕος «-morfo»]. – 1. agg. Che ha sembianze di uomo, o è raffigurato in sembianze umane: divinità antropomorfe. In zoologia, scimmie a. (o antropoidi),...
gorilla
s. m. [dal gr. Γόριλλαι plur., adattam. di una voce africana con cui Annone, un viaggiatore cartaginese del sec. 5° a. C., dice nel suo Periplo di aver sentito chiamare certe donne selvagge e pelose dell’Africa, ripresa poi nel 1847...