Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] endovena in dosi che, secondo l'animale, variano da 125 mg/kg nel ratto a 600 mg/kg nella scimmia, la tiamina ha effetti letali che conseguono alla paralisi del centro respiratorio. Dosi inferiori provocano caduta pressoria e broncocostrizione ...
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Neuroscienze. Coscienza
Giulio Tononi
La coscienza si può definire in modo intuitivo come ciò che scompare quando dormiamo un sonno senza sogni, oppure quando siamo sottoposti a un'anestesia generale [...] e aspecifica a una differenziata e specifica. Parallelamente, registrazioni dell'attività della corteccia visiva primaria della scimmia suggeriscono che la scarica dei neuroni correla con la presenza o meno della percezione cosciente di uno ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] ad animale di altra specie può supplire egregiamente alle funzioni del corrispondente organo umano. Due reni di Pongidae, particolari specie di scimmie del peso di 40-50 kg, possono depurare un organismo umano del peso di 60-70 kg. L'elemento che ...
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INGEGNERIA GENETICA
Vittorio Sgaramella
L'i.g. può essere definita una scienza (G. Radnitzky, 1982) diretta allo studio e alle applicazioni di modificazioni controllate apportabili al patrimonio genetico [...] prima dell'avvento dell'i.g., probabilmente a seguito della ricombinazione ''naturale'' tra virus umani e di scimmia (R. Gallo, 1991).
Diventano sempre più numerose le applicazioni che comportano usi ambientali non ''contenibili'' di organismi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] interessante è che il cervello di questo essere avrebbe avuto le caratteristiche del cervello umano, ancorché grande come quello di una scimmia, e ciò è in contraddizione con l'opinione corrente secondo la quale il cervello è stato l'ultimo organo a ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] nuclei è il pulvinar che ha importanti afferenze ed efferenze corti cali organizzate in modo ben definito. Nella scimmia è stato sperimentalmente dimostrato che le lesioni delle vie visive afferenti, dalla retina verso il pulvinar inferiore, hanno ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] nel pancreas a 8 settimane di gestazione. Un'ipoglicemia indotta e l'infusione di alanina aumentano i livelli di glucagone nella scimmia Macacus rhesus, ma non nel suo feto. La mancanza di risposta delle cellule α all'ipoglicemia e all'infusione di ...
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Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] impulsi neuronali fu il lavoro di G. Werner e V.B. Mountcastle (1965) sui recettori del tatto nella pelle della scimmia. Il loro esperimento era molto simile a quello originale di Adrian: gli stimoli, in quel caso le incisioni sulla pelle, venivano ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] immergendole nell'acqua dell'oceano. Ancora più notevole fu un'altra invenzione di Imo per pulire i chicchi di grano. La scimmia li raccoglieva assieme alla sabbia per poi gettarli in mare, dove i chicchi restavano a galla mentre la sabbia andava a ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] ma sono amici dell'uomo. Tra gli erbivori e i carnivori vi sono il cinghiale, il coniglio, la lepre e la scimmia (gîlaws).
La terza specie è costituita dai rettili. In questo caso Giacomo esita tra i termini 'specie' e 'genere', oppure ritiene ...
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scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi principalmente nelle foreste tropicali...