Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] e precisamente un volto di Bes, una testa d'ariete, di falco, di coccodrillo, di ippopotamo, di leone, di toro, di scimmia e di gatto" (Sauneron 1970). Questo Theòs Pántheos compare nei papiri magici greci come Enneamorfo, 'dalle nove forme' (Abrasax ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] prossima allo stile dei ceramografi ateniesi di Kleophrades (v.) e Brygos (v.) e le pitture delle tombe di Chiusi (Tomba della Scimmia, 480-470, e del Colle, circa 450). Alla fine del secolo, con stridenti attardamenti, va a collocarsi la Tomba della ...
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Epilessia
FFranco Angeleri e Zdenaek Servit
di Franco Angeleri e Zdenæk Servít
Epilessia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiopatologia (patogenesi) dell'epilessia: a) patogenesi della crisi epilettica; [...] di forti stimolazioni acustiche (epilessia audiogenica dei Roditori; v. Bevan, 1955) o da stimoli ottici in alcune specie di scimmie (epilessia fotogenica dei babuini; v. Killam, 1969).
Si può infine supporre, sulla base sia dei dati sperimentali sia ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] , è impersonato da vari attori. Il più famoso fu il nuotatore Johnny Weissmüller che, dall'esordio in Tarzan l'uomo scimmia (1932), interpretò ben undici volte, con il suo corpo atletico dalle forme scultoree, il personaggio che incarna il mito del ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] che allattano, animali della stalla e del cortile: il paesaggio, con flora e fauna locali ed esotiche (per esempio una scimmia ai piedi di una palma), individuato dalle antiche divinità delle fonti, da Pan che porta sulle spalle Dioniso bambinetto, è ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] relazioni con Maurizio Schiff, anche allorquando scoppiò furibonda la protesta "neoguelfa" contro la presunta discendenza dell'uomo dalla scimmia, e sebbene il C. non avesse mai mancato di mettere in guardia contro i limiti e i pericoli dello ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] corteggiamento come l'uomo e la donna, e si mettono altresì in evidenza le affinità tra il comportamento delle scimmie e quello umano). In tale contesto, agli animali non sono attribuiti istinti, ma caratteristiche psicologiche analoghe a quelle dell ...
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Fotografia
di Carlo Bertelli
Fotografia
sommario: 1. Introduzione. 2. Accessibilità della fotografia. 3. Fotografia e realtà: memoria e imprevisto. 4. Fotografia creativa. 5. Arte e fotografia: riproduzione [...] dei maggiori manipolatori d'immagini, ma nello stesso tempo la sua indipendenza è sempre più condizionata. The cameraman (Io e la scimmia) di B. Keaton, 1928, e La dolce vita di Fellini, 1960 (e si ricordi che Paparazzo, oggi diventato un nome comune ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] ciò che alla fine conta è l’uso fatto d’una libertà, capace di rispondere al male – il nazismo immagine del nulla e scimmia di Dio – a costo del sacrificio personale: «Dicono ch’era sogno / e che per nulla più di un sogno / siete morti. E sia ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Vicino Oriente
Nicolò Marchetti
Le pratiche cultuali dell'età del bronzo
Nella prospettiva storica dell'archeologia la possibilità di individuare e interpretare [...] re il soggetto più frequentemente rappresentato, di solito al cospetto di una divinità e in associazione con simboli quali la scimmia e una figura femminile nuda più piccola; la relazione intercorrente tra quest'ultima (cui si è già accennato a ...
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scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi principalmente nelle foreste tropicali...