SCHELETRO (dal gr. σκελετόν "corpo disseccato", mummia; fr. squelette; sp. esqueleto; ted. Skeleti, Gerüst, Gerippe; ingl. skeleton)
Giuseppe MONTALENTI
Gioacchino SERA
Il nome fu dato dapprima alle [...] inoltre nei Lemuri è quasi sempre compresa fra una forma a troclea e una a sella; è invece più cilindrica nelle Scimmie. Il secondo cuneiforme non presenta di notevole altro che esso in alcuni Lemuri è molto ravvicinato al cuboide, disotto al terzo ...
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INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
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OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] faunistico, Celebes si discosta dalle altre isole tanto che alcuni autori la designarono col nome di "isola anomala".
Le scimmie antropomorfe abitano Sumatra, Borneo e Giava, però, mentre ovunque sono presenti i gibboni, l'orang-utan si trova solo ...
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(lat. scient. Columba L.; fr. colombe; sp. paloma; ted. Taube; ingl. dove, pigeon) - Voce generica che designa qualsiasi specie di uccelli appartenente all'ordine dei Colombiformi. Questi formano un gruppo [...] prossima all'estinzione, se già non è estinta, a causa della distruzione delle foreste e dell'introduzione di una scimmia indiana che ne divora uova e piccoli.
ll genere Columba potrebbe essere ragionevolmente distinto in parecchi sottogeneri, non ...
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PSICOFISIOLOGIA DEL SONNO E DEL SOGNO
Cristiano Violani
Alternanze di periodi di maggiore e minore attività caratterizzano tutti gli esseri viventi, dagli organismi unicellulari alle singole cellule [...] dell'esistenza di molteplici oscillatori e della dissociabilità dei ritmi può essere menzionato che la distruzione dei NSC ipotalamici nella scimmia compromette solo i cicli sonno-veglia e oro-alimentari ma non il ciclo della TC (Moore-Ede, Lydic e ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] di origine animale (come il cuore di maiale, il più adatto a sostituire quello umano, o come gli ormoni di scimmia), anche modificando con metodi di ingegneria genetica gli animali destinati a fornire gli organi, nei cui embrioni verrebbero inseriti ...
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. Con questo nome sono indicate numerose sostanze che furono usate a scopo bellico e che, se dal punto di vista chimico presentano le caratteristiche più disparate, hanno tutte in comune l'azione fisiologica [...] con l'aria contenuta nella camera stessa. Introducendo nella camera diversi animali (cane, gatto, coniglio, cavia, scimmia, ecc.), si osservava l'azione che producevano le diverse sostanze a diverse concentrazioni. Oltre alle esperienze nelle camere ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Guglielmo Scarlato-Alessandro Prelle-Maurizio Moggio
(XXIV, p. 89; App. II, II, p. 371; III, II, p. 178; IV, II, p. 539)
Tessuto muscolare. - Negli ultimi anni sono stati compiuti [...] malattia non è più oscura, grazie a una razionale sperimentazione nell'animale che ha portato a realizzare nella scimmia una malattia (myasthenia gravis sperimentale) simile a quella umana (v. farmacologia: Relazioni tra struttura chimica ed effetto ...
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Arabo musulmano di Spagna, illustre filosofo, giurista e medico, cultore anche d'astronomia teorica, nato a Cordova nel 520 èg., 1126 d. C., morto a Marrākush nel Marocco nel 595 èg., 10 dicembre 1198, [...] merito nel credere ciò che si può dimostrare. Il contrasto tra ragione e fede, in questo commentatore che si proclama da sé la scimmia di Aristotele e di A., è spinto dunque fino all'estremo; e le concessioni ch'egli fa al dogma sono espresse con un ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] II: è il cosiddetto "raccoglitore di croco" nel quale è stato proposto, con ragione, di riconoscere non un giovanetto ma una scimmia. Al sec. XVII sono datati i primi affreschi miniaturistici (donne sedute davanti ad edificio) e gli stucchi a rilievo ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] cellule LHRF (+), in parte nella regione medio basale, e nell'area preottica a livello soprachiasmatico. Nella scimmia neuroni LRRF (+) sono stati regolarmente osservati nella parte posteriore del setto sopracommissurale, nella stria midollare, nell ...
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scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi principalmente nelle foreste tropicali...