L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] importanti per la patologia. Iniettando macromolecole presunte recettrici dell'acetilcolina è stata indotta nella scimmia, con meccanismo immunitario, una malattia neuromuscolare simile alla "myastenia gravis" dell'uomo. Macromolecole recettrici ...
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STELLE (lat. sidera; fr. étoiles; sp. estrellas; ted. Stane, Gestirne; ingl. stars)
Giuseppe Armellini
Generalità. Cenni storici sopra lo sviluppo dell'astronomia siderale. - Scopo di questo articolo [...] , un telaio per asciugare la pasta; analogamente l'Orsa Minore rappresentava presso i Maya, dell'America centrale, una scimmia che tiene la stella polare all'estremità della coda, ecc.
Tralasciando per brevità ogni altro cenno sopra la storia ...
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IPOFISI (gr. ὑπόϕυσις da ὑπό "sotto" e ϕύω "nasco")
Ettore REMOTTI
Antonio PENSA
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Agostino PALMERINI
Anatomia e fisiologia comparata. - Durante lo sviluppo, dal tetto [...] il motore primo della funzione ovarica e in genere della funzione sessuale. Nel caso speciale della donna e della scimmia, che si differenziano profondamente dalla femmina degli altri mammiferi, la produzione dell'ormone preipofisario si accentua già ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] 1995) stanno confermando il ruolo essenziale del nucleo ventrocaudale (Vc), equivalente al complesso VPL-VPM della scimmia, nella nocicezione e nel dolore. Il nucleo ventrocaudale è il principale bersaglio dello spinotalamico diretto; la parte ...
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LEISHMANIOSI (dal nome di Sir William B. Leishman)
Arturo CASTIGLIONI
Filippo RHO
Nino BABONI
Gruppo di malattie protozoarie determinate da parassiti del genere Leishmania (appartenente alla famiglia [...] Oriente, Argentina, ecc. Sperimentalmente animali ricettivi per la Leishmania donovani risultarono il cane, lo sciacallo, i ratti, le scimmie, le cavie; esiste anche una diversa leishmaniosi canina. Le indagini cliniche e di laboratorio di U. Gabbi e ...
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NUOVA ZELANDA.
Marco Maggioli
Samuele Dominioni
Francesca Romana Moretti
Valerio Massimo De Angelis
Bruno Roberti
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Architettura. [...] n. 1963; Somebody loves us all, 2009) e Nigel Cox (1951-2006), che in Tarzan Presley (2004) riscrive il mito dell’uomo-scimmia, creando una controversia legale che ha portato nel 2011 gli editori a modificarne titolo (Jungle rock blues) e nomi dei ...
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KIPLING, Rudyard
Mario Praz
Novelliere e poeta, nato a Bombay il 30 dicembre 1865. Suo padre, John Lockwood Kipling, oriundo dell'Inghilterra settentrionale, si era fatto una riputazione di archeologo [...] notevole di questi racconti è l'intensità. Nelle ultime due novelle di Life's Handicap l'autore estende la sua simpatia alla scimmia e all'elefante, e prepara i Jungle Books. In questi le preoccupazioni di stile sono più evidenti, i racconti sono più ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] e superiore agli altri, bensì di un nuovo tipo di uomo (altrettanto quanto l'uomo può esserlo stato rispetto alla scimmia superandola mediante una ‛mutazione'); un uomo capace di nuovi valori di cui non solo non è possibile dare nessuna fondazione ...
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Iconografia
Alessandro Campi
Un Machiavelli sin troppo machiavellico
Nelle biografie su M. si sottolinea sempre, con rammarico e rassegnazione, la scarsa conoscenza che abbiamo dei suoi anni giovanili, [...] nel suo celebre trattato De humana physiognomonia (1586) che le guance delicate e piccole, che richiamano quelle dei gatti e delle scimmie, denotano in una persona malignità e astuzia: «v’à egli buona ragione per credere che il ritratto di Sante di ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] 'negativi' - un brusco soffio d'aria sul muso o un blando shock elettrico - non dolorosi ma fastidiosi. Tra le due scimmie quella 'manager' può rinviare nel tempo l'evento stressante, mentre l'altra non può far nulla per allontanare lo stimolo ...
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scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi principalmente nelle foreste tropicali...