TOSSICOMANIA
Eugenio Paroli
. Il concetto di "tossicomania" (comp. di "tossico" e "mania", espresso dai termini francese sevrage [servitù] e anglosassone addiction [dedizione]), è stato oggetto di una [...] gli aspetti comportamentali delle tossicomanie. Un uso irrefrenabile di stupefacenti può essere osservato in specie di laboratorio (scimmia, ratto, topo) grazie a dispositivi di autosomministrazione di droghe in grado di essere azionati dagli animali ...
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Ragazzi, letteratura per
Emilio Varrà
Negli ultimi quindici anni del 20° sec. la l. per r. è stata protagonista in Italia di una grande trasformazione. A. Faeti (2001) utilizza il termine svolta per [...] 1986), M. Milani (n. 1928), noto soprattutto per il ciclo romanzesco di Tommy River (1959-1972), S. Gandolfi (n. 1940: La scimmia nella biglia, 1992; Pasta di drago, 1993), A. Nanetti (n. 1942: Le memorie di Adalberto, 1984), R. Piumini (n. 1947: Lo ...
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CHIRURGIA
Charles Dubost
Gian Franco Rossi
Raffaello Cortesini
Paolo Santoni-Rugiu
Cardiochirurgia di Charles Dubost
sommario: 1. Introduzione. 2. La circolazione extracorporea: a) generalità; b) [...] , hanno messo a punto una tecnica che permette di isolare completamente la circolazione cerebrale nel cane e nella scimmia, di preparare il cervello mantenendolo irrorato di sangue e di riconnetterlo a una macchina cuore-polmone artificiale che ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] , in stile aksumita, mostrano una serie di sporgenze e rientranze e sono costruite con la tecnica detta "a teste di scimmia". Lungo la navata centrale corre un fregio a metope quadrate, decorate con motivi intagliati. All'entrata dell'abside vi è ...
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L’infinito è un modo non finito del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che nella tradizione grammaticale è considerato forma di base del verbo stesso ed è, di conseguenza, usato come forma [...] (16) Alfio scelse la palma, onde nell’attimo successivo già ne occupava la cima, deciso a stabilirsi per sempre là, come una scimmia, piuttosto che consegnarsi al vecchio (Morante, La storia, p. 34)
(17) … ma ero pur pronto ad accettare l’idea di non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La sessualita in Grecia
Eva Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ripercorrere la storia dei rapporti uomo/donna e della sessualità [...] La cavalla, raffinata, curata, sempre ben pettinata, è un vero guaio per chi la sposa, a meno che non sia un re.
La scimmia – ridicola, goffa, senza collo e senza natiche – pensa solo a fare del male. Sorprende quasi che al termine dell’elenco ci sia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una filosofia del XIX secolo?
Secondo gli schemi più diffusi la filosofia dell’Ottocento [...] a garantire la vittoria del più forte. È il secolo in cui l’uomo si scopre vittorioso non malgrado discenda dalla scimmia, ma proprio perché ne costituisce il superamento. Pensa che nuovi fantasmi si aggirino per l’Europa e nuove categorie sociali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il movimento libertino difende il libero pensiero e critica la religione, intesa come [...] un po’ di più di certe figure, sarebbe stata la sensitiva, un’ostrica, un verme, una mosca, una rana, un passerotto, una scimmia, un uomo. Quando, gettati tre dadi sulla tavola, viene tris di due, oppure tre, quattro e cinque, oppure doppio sei e uno ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] e dell'esperienza anatomica. L'I. fu il primo a evidenziare che Galeno, nelle sue descrizioni, utilizzò ossa di scimmia. Nel commento, oltre a fornire accurate descrizioni delle suture craniche, della mastoide, dello sfenoide (le cui piccole ali sono ...
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Odore
Red.
Stefano Allovio
L'odore è la sensazione specifica dell'organo dell'olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata. Gli studi antropologici hanno messo in evidenza come gli [...] ). La categoria sun è riservata all'urina e a tutti gli animali che ne sprigionano l'odore (il toro, il serpente, la scimmia, il cavallo, il cane). Con il termine hot si designano gli odori putridi caratterizzanti la terra umida, le radici, i funghi ...
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scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi principalmente nelle foreste tropicali...