teoria dell’attaccamento
Teoria elaborata dallo psicoanalista inglese John Bowlby negli anni Ottanta del secolo scorso per spiegare il legame madre-figlio. Agli inizi del XX sec., Freud sosteneva che [...] per istinto. A sostegno della teoria di Bowlby, lo psicologo sperimentale americano Harry Harlow dimostrò che piccoli di scimmia reso (Macaca mulatta), allevati artificialmente in assenza della madre, passano la maggior parte del tempo in contatto ...
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VIRUS (v. ultravirus, XXXIV, p. 644; App. II, 11, p. 1056)
Franco SCANGA
Franco GRAZIOSI
Franco SCANGA
Elio BALDACCI
Luigi CAVALLI-SFORZA
Generalità. - Le conoscente acquisite in quest'ultimo decennio [...] v. piccoli (diametro 20-30 mμ), resistenti all'etere, capaci di produrre effetto citopatogeno sulle cellule renali di scimmia coltivate in vitro; attualmente se ne conoscono 28 tipi; essi determinano nell'uomo la formazione di anticorpi svelabili con ...
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INDONESIA
Peris Persi
Luigi Santa Maria
Luigi Santa Maria
Maria Citro
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 862; IV, II, p. 173)
Arcipelago di circa 13.700 isole, si estende per quasi 5000 km da ovest [...] Kruger e F. Carli, attivi nel settore documentaristico, il primo lungometraggio a soggetto indonesiano: Lutung Kasarung ("La scimmia leale", 1926), ispirato a una leggenda locale. Sul finire degli anni Venti agli imprenditori olandesi si affiancarono ...
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Le civilta precolombiane. La medicina azteca
Bernard Ortiz de Montellano
La medicina azteca
Chiamiamo azteca quella civiltà di lingua nahuatl che, stanziata nel bacino messicano con il suo centro a [...] di un piccolo animale chiamato tlacuatzin. La donna dovrebbe tenere in mano l'erba tlanextia. Dovrebbero essere bruciati pelo e ossa di una scimmia, l'ala di un'aquila, un poco dell'albero quetzalhuexotl, pelle di cervo, bile di gallo e di coniglio e ...
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de Waal, Frans (propr. Fransiscus Bernardus Maria). – Primatologo olandese naturalizzato statunitense ('s-Hertogenbosch 1948 - Stone Mountain, Georgia, 2024). Tra i più influenti studiosi della vita sociale [...] e in altri animali, 2001); The ape and the sushi master. Cultural reflections by a primatologist (2001; trad. it. La scimmia e l'arte del sushi. La cultura nell'uomo e negli altri animali, 2002); Primates and philosophers: how morality evolved (2006 ...
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Nome del genere tipo di una sottofamiglia di Cebi (lat. scient. Aotinae Elliot 1912; fr. callitriches, douroucoulis; ted. Springaffen, Nachtaffen; ingl. titi monkeys, douroucoulis). Sono scimmie di media [...] Hoffmann) del Brasile e Perù settentrionali, bruna con gola bianca.
2. Aoto (Aotes Humb. 1811). Ottimo saltatore, unica scimmia prettamente notturna, riposa di giorno nei cavi degli alberi. È distribuito con 19 specie nell'America Centrale e, in ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] topi infettati con aereosol di virus West Nile; epitelio intestinale, tonsille o placche di Peyer, in uomini e in scimmie infettati con virus poliomielitico; molti tessuti extraneurali, ma soprattutto epiteli vascolari per i virus Sindbis e West Nile ...
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Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] di un fiore, essa non diventa timorosa né dei fiori né dei serpenti (Mineka, 1987).
In questo modo sembra che, per le scimmie come per gli esseri umani, i serpenti siano decisamente importanti come stimoli, e che esista una tendenza a imparare dal ...
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AKSUM
A. Davico
Città dell'Etiopia, di grande importanza per la storia politica e religiosa di quel paese, considerata come la città santa e "madre delle città" d'Abissinia.
Situata nel Tigrè, A. sorge [...] , pilastri e capitelli; l'architettura di questi edifici, certamente a più piani, era quella a "testa di scimmia", quale abbiamo visto schematicamente riprodotta nelle grandi stele.
Anticamente sorgevano in A. numerose chiese, la maggior parte delle ...
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Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] di DNA. I retrovirus oncogeni causano sarcomi, leucemie acute e croniche negli uccelli, nel gatto, nel bue e nella scimmia e sono responsabili nell’uomo di alcune leucemie linfoidi a cellule T dell’adulto.
Fattori genetici. Il t. può essere ...
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scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi principalmente nelle foreste tropicali...