Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] caratteristiche ominidi, il cranio di Taung aveva una capacità tale da adattarsi a un cervello non più grande di quello delle scimmieantropomorfe. In base all'eruzione dei denti, sappiamo che il bambino di Taung mori a un'età non superiore ai 5 o ...
Leggi Tutto
Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] anni fa. Sfortunatamente la porzione conservata del reperto non basta a determinare se si tratti di un ominide o di una scimmiaantropomorfa. Da depositi più recenti, risalenti a circa 4 milioni di anni fa, venne recuperato a Kanapoi un omero distale ...
Leggi Tutto
L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] : la ricerca e lo studio dei fossili umani e il confronto con gli altri Primati viventi, in particolare con le scimmieantropomorfe. Al di là di aspetti metodologici, il titolo stesso del libro di Huxley sottolinea il punto centrale di interesse di ...
Leggi Tutto
antropomorfo
antropomòrfo agg. e s. m. [dal gr. ἀνϑρωπόμορϕος, comp. di ἄνϑρωπος «uomo» e -μορϕος «-morfo»]. – 1. agg. Che ha sembianze di uomo, o è raffigurato in sembianze umane: divinità antropomorfe. In zoologia, scimmie a. (o antropoidi),...
antropoide
antropòide agg. e s. m. [dal gr. ἀνϑρωποειδής, comp. di ἄνϑρωπος «uomo» e -ειδής «-oide»]. – 1. agg. a. Simile all’uomo nell’aspetto esteriore, con partic. riferimento alle scimmie antropomorfe. b. Che riproduce, in tutto o in parte,...