FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] maggio 1810 raggiunse a Palmi, in Calabria, il re Gioacchino Murat, partecipò ai fatti d'arme di Maida, Bagnara e Scilla contro le cannoniere inglesi, divenne ufficiale d'ordinanza del re ed ebbe la croce di commendatore dell'Ordine delle Due Sicilie ...
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CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] dei possedimenti passava all'altro ramo dei Pignatelli.
Il C. contrasse un secondo matrimonio con Giovanna Ruffo, principessa di Scilla e contessa di Sinopoli e Nicotera, già vedova di Vincenzo Ruffo; da questo matrimonio non nacquero figli. Il C ...
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Città della Sicilia nord-orientale (213,7 km2 con 227.424 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È posta sulla costa occidentale dello stretto che da essa prende nome; una lingua di terra di forma falcata [...] separa la Sicilia dalla penisola italiana e mette in comunicazione il Tirreno con lo Ionio. È limitato a N dal Capo Peloro e dalla rupe di Scilla, e a S dal Capo di Alì e dal Capo Pellaro; è largo a N 3 km, mentre a S raggiunge una larghezza di 16 km ...
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CLARY, Tommaso
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1798 da un alto ufficiale borbonico. Anch'egli intraprese la carriera militare, ma la abbandonò nel 1844 per l'impiego di conservatore delle ipoteche [...] più attivi dirigenti del cosiddetto brigantaggio politico e in particolare organizzò nel 1861, insieme con Fulco Ruffo, principe di Scilla, il tentativo dello spagnolo J. Bories.
Contattato a Parigi dal Ruffo, il Borjes ricevette a Marsiglia dal C ...
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Regione dell’Italia, situata all’estremità meridionale della penisola, tra il Tirreno e lo Ionio. Ha una superficie di 15.222 km2, 404 Comuni e una popolazione di 1.894.110 ab. nel 2020; densità 124 ab./km². [...] tonno (con relativa industria conserviera a Pizzo) e quella del pesce spada, nel tratto di mare antistante la costa tra Scilla e Bagnara.
L’industria negli ultimi anni ha registrato un calo degli addetti e occupa meno del 20% della popolazione attiva ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] F., il 6 genn. 1469, presenzia, a San Severo, all'atto di ligio omaggio al re suo padre da parte del signore di Scilla Guinterzo de Nave oppure impone - come esige l'ordine di suo padre, del 25 giugno - ai "regnicoli" il pagamento dei debiti pendenti ...
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Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] prigionieri e un accordo sulla divisione di Pantelleria (che fu in effetti spartita tra l'emiro di Tunisi e il re di Scilla). Federico mirava senz'altro alla creazione di un mercato per il grano siciliano, e allo stesso tempo all'estrazione dell'oro ...
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COPPOLA, Andrea
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 2 dic. 1770 da Francesco, duca di Canzano, e da Beatrice Carafa dei principi di San Lorenzo; erede di una delle più illustri e antiche famiglie [...] costretto a concedere la costituzione, il C. venne nominato ambasciatore a Madrid, in sostituzione del principe F. Ruffo di Scilla. Ma oramai egli, maturo d'anni, stanco delle vicende, non ambizioso né ricco, considerò questo incarico, cui pure anni ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] la bellica tromba / l’Italia svegliò», «la Trinacria all’ire s’è desta», «o fratelli, sorgete, sorgete»), con alcune memorie classiche: Scilla che latra e Cariddi che ruggisce, l’Alcide con la clava. Nel celebre Inno di Garibaldi del poeta e patriota ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] dovrebbe logicamente rappresentare un'estrema avanguardia liberale, come propaggine anche essa del principio del libero esame". Evitava Scilla, ma non si guardava abbastanza da Cariddi: nel gennaio 1923 il suo nome apparve tra i collaboratori ...
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scilla
s. f. [dal lat. scilla, e questo dal gr. σκίλλα; cfr. squilla2]. – 1. Genere di piante della famiglia liliacee (lat. scient. Scilla), con una novantina di specie delle regioni temperate dell’Europa, dell’Asia e del Sudafrica, di cui...