CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] , portò al C., oltre a un notevole accrescimento delle sue sostanze, per la dote della sposa, anche il titolo di principe di Scilla. Nel 1630 il C. rimase vedovo anche della seconda moglie.
La posizione politica del C. si può considerare, in base all ...
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LAMBRANZI, Gregorio
Gloria Giordano
Attivo nei primi decenni del XVIII secolo come coreografo e ballerino, non se ne conoscono i dati anagrafici. Notizie biografiche si ricavano dal frontespizio e dall'introduzione [...] regge il foglio della prima pagina della Loure pour deux hommes, dancée par Mr Blondy et Mr Philbois à l'Opéra de Scilla di G.L. Pécour, in notazione coreografica Beauchamps-Feuillet. L'attività di danzatore e "inventore" di balli, svolta, come egli ...
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BALDINI, Gianfrancesco
Luigi Moretti
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1677 da Bartolomeo e da Maddalena Calvati. Vestì l'abito della Congregazione somasca (1694) e, dopo aver studiato teologia a Venezia [...] di monete più recenti (fu lui che stimò la collezione di 5067 monete pontificie offerta nel 1747 dagli eredi di S. Scilla a Benedetto XIV) e aveva una importante raccolta personale di bulle pontificie da Pasquale II a Clemente XIII che, dopo la ...
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Nacque in Catalogna, a Vernet (Lérida), nel 1813 (così il Garnier; poco probabile la data 1803 dell'Enciclopedia universal ilustrada europeo-americana, IX, p. 131), da un sottufficiale distintosi nelle [...] allorache fosse tempo di imprimere un indirizzo legittimistico alla spontanea rivolta contadina: a questo scopo il principe di Scilla e il generale Clary affidarono al B. il compito di assumere la direzione delle operazioni militari.
Nel settembre ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] Ordine e la conseguente produzione di opere sacre. Oltre al Lanzi anche le fonti siciliane lo dicono concordemente allievo di A. Scilla (Susinno, 1724, p. 251; Hackert-Grano, 1792, p. 33; Memorie…, 1821, p. 235). Secondo il Susinno l'incontro sarebbe ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] della Calabria, che più a lungo, e fino a non molti anni prima, era stata siciliana, con Reggio, Catona, Calanna, Scilla e Bagnara. Secondo i piani dell'alleanza, F. III progettava probabilmente di proseguire nella conquista della Calabria, mentre l ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] 427-432, 437-439, 442-447; 170, ff. 96, 139, 199-200; 171, f. 130; 251, f. 21 (dispacci del nunzio Ruffo di Scilla durante l'assemblea dei vescovi); Novelle letter. (di Firenze) XXIX (1768), col. 241; n. s., VII (1776), col. 113; Punti ecclesiastici ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] , fontana tuttora conservata, anche se non più nel suo sito originario e non più con tutto il corredo delle sculture autografe (la Scilla e il Nettuno sono infatti al Museo, e nella fontana sostituite da copie).
Le due fontane di Orione e di Nettuno ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] ritorno a Messina e seguì le lezioni di Agostino Scilla, famoso pittore e filosofo messinese, specializzandosi nel genere dovette fuggire da Messina per recarsi a Tolone insieme con Scilla; qualche anno dopo fece ritorno in Italia stabilendosi a ...
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PELLEGRINI, Felice
Cristina Galassi
– Nacque a Perugia nel 1567 (Pascoli, 1732). Figlio di Bastiano, fu fratello maggiore di Vincenzo, pittore.
Fu posto, ancora molto giovane, sotto la guida di Federico [...] intorno al 1592, nella quale si registra l’attività di pittori locali come Mattia Salvucci, Pietro Rancanelli e Scilla Pecennini, guidati dal marchigiano Giovan Battista Lombardelli. La commissione della pala perugina a Pellegrini, motivata dal forte ...
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scilla
s. f. [dal lat. scilla, e questo dal gr. σκίλλα; cfr. squilla2]. – 1. Genere di piante della famiglia liliacee (lat. scient. Scilla), con una novantina di specie delle regioni temperate dell’Europa, dell’Asia e del Sudafrica, di cui...