KANAKE (Κανάκη, Canăce)
E. Paribeni
Eroina figlia di Eolo (v.), personaggio che a sua volta ora è da identificare con il re dei venti, ora con un meno noto dinasta tessalo. La storia di K., vittima di [...] Marancia nella Biblioteca Vaticana K. è figurata in un gruppo di eroine colpevoli e passionali quali Myrrha, Pasiphae, Fedra e Scilla, quasi a commento delle Heroides di Ovidio. K. stante e con la spada in mano è riconoscibile per il nome iscritto ...
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DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] Susinno (p. 214), unitamente a una pala nella parrocchiale di Scilla (anch'essa perduta). E viene da considerare l'affermazione del guercinesco dell'opera messinese e di quella di Scilla, dunque, presume una mutevolezza della prima pittura del ...
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CICHÈ, Francesco
Elvira Natoli
Stampatore e incisore "panormitanus", è noto dal 1707 e attivo fino alla morte, avvenuta nel 1742, a Palermo. Nell'ambito della complessa cultura palermitana della prima [...] delle incisioni di Juvarra è probabile lo studio anche di quelle del Callot, Stefano della Bella, e di Agostino Scilla, che potevano circolare nella capitale siciliana aperta a nuovi interessi e scambi europei;attraverso storici come G. B. Caruso ...
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OMERICHE, Illustrazioni
K. Bulas
Nel senso più vasto, i poemi omerici comprendono oltre ai due poemi maggiori, anche Ciprie, Etiopide, Ilioupèrsis, la Piccola Iliade, Nòstoi e Telegonia; ma siccome [...] oscilla fra i due ed i sei. In mano ha un timone ed un tridente. Due o tre compagni di Odisseo, sbalzati da Scilla fuori dalla nave, nuotano nei flutti. A questo tipo appartiene anche un gruppo statuario di una certa notorietà, poiché se ne sono ...
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MELICI, Rilievi
W. Fuchs
I rilievi m. sono costituiti da una serie di piccoli rilievi in terracotta di cui sono noti più di cento esemplari. La loro produzione va circa dal 480 al 440-30 a. C. Poiché [...] : cfr. Graham, in Am. Journ. Arch., lxii, 1958, pp. 313-319, tavv. 82-83.
I temi tratti dall'Odissea sono i seguenti: Scilla con i suoi cani (nn. 71-74); il ritorno di Ulisse che si presenta a Penelope travestito da mendicante (nn. 87-93); la scena ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] dalla mitologia greca: Hermes con il caduceo, Eracle vestito della pelle del leone nemeo o in lotta con il toro, la Chimera, Scilla; Shadrapa, ora confuso con Dioniso, appare con l'aspetto d'un efebo con un serpente. L'appendice sottile dei rasoi non ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] , fontana tuttora conservata, anche se non più nel suo sito originario e non più con tutto il corredo delle sculture autografe (la Scilla e il Nettuno sono infatti al Museo, e nella fontana sostituite da copie).
Le due fontane di Orione e di Nettuno ...
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Architetto, nato a Roma il 27 giugno 1934. Nel 1962 fra i membri fondatori del GRAU (Gruppo Romano Architetti Urbanisti); dal 1987 professore ordinario di composizione architettonica presso la facoltà [...] per il padiglione Italia ai giardini di Castello a Venezia (1988), per il restauro e riuso del castello Ruffo a Scilla; la sistemazione del canale Redefossi a San Donato Milanese (1995) e quello per il polo direzionale di Pietralata-Tiburtina a ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] ritorno a Messina e seguì le lezioni di Agostino Scilla, famoso pittore e filosofo messinese, specializzandosi nel genere dovette fuggire da Messina per recarsi a Tolone insieme con Scilla; qualche anno dopo fece ritorno in Italia stabilendosi a ...
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PELLEGRINI, Felice
Cristina Galassi
– Nacque a Perugia nel 1567 (Pascoli, 1732). Figlio di Bastiano, fu fratello maggiore di Vincenzo, pittore.
Fu posto, ancora molto giovane, sotto la guida di Federico [...] intorno al 1592, nella quale si registra l’attività di pittori locali come Mattia Salvucci, Pietro Rancanelli e Scilla Pecennini, guidati dal marchigiano Giovan Battista Lombardelli. La commissione della pala perugina a Pellegrini, motivata dal forte ...
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scilla
s. f. [dal lat. scilla, e questo dal gr. σκίλλα; cfr. squilla2]. – 1. Genere di piante della famiglia liliacee (lat. scient. Scilla), con una novantina di specie delle regioni temperate dell’Europa, dell’Asia e del Sudafrica, di cui...