PICCININI, Silla
Cristina Galassi
PICCININI (Pecennini, Peccenini), Silla (Scilla). – Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore, che risulta documentato per la prima volta a Perugia nell’ottobre [...] nel 1784 da Baldassarre Orsini, nella raccolta, ora dispersa, di Ettore Graziani, e da lui genericamente riferita a «un tal Scilla».
Fonti e Bibl.: G.F. Morelli, Brevi notizie delle pitture e sculture che adornano l’augusta città di Perugia, Perugia ...
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BOVA (Bovi), Mariano (Marino)
Fabia Borroni
Figlio di Francesco Antonio e di Caterina Dieni, nacque a Scilla l'8 dic. 1757. Allievo a Napoli del pittore De Dominicis (forse Giuseppe) e poi dello scultore [...] W. Tuer, Bartolozzi and his works, London-New York s.d. (ma 1881), II, pp. 48, 74; G. Minasi, Not. stor. della città di Scilla, Napoli 1889, pp. 217-221; M. A. S. Brinton, Bartolozzi and his pupils in England, London 1903, pp. 70, 73; A. Bertarelli-H ...
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CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] zio di Maddalena, pittore, numismatico, naturalista, si era trasferito con la famiglia dall'isola nello Stato della Chiesa). Fin da giovanissima, la C. coltivò vari interessi: studiò musica (abile nel ...
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CELI, Placido
Laura Gigli
Nacque a Messina verso il 1649. Le notizie sulla sua vita sono fornite dal contemporaneo F. Susinno. Iniziò a studiare sotto la guida di Agostino Scilla, noto pittore e filosofo [...] , p. 248). Altra sua caratteristica, sempre a detta del biografo, era la rapidità nell'esecuzione. Sempre a Roma, su richiesta dello Scilla, fece una replica del Presepio del Maratta a S. Giuseppe dei Falegnami, che fu inviata al duca di Saponara di ...
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GIULIO da Urbino
Maura Picciau
Non si conosce la data di nascita di questo pittore di maioliche (probabilmente nato a Urbino) attivo nella prima metà del XVI secolo in diverse città d'Italia, e scarse [...] Alisandro in Arimino".
La scena si presenta su due piani: dall'alto di una torre di cinta di una città, la bionda Scilla, delicatamente delineata, osserva il combattimento, che si svolge in primo piano, tra i due re guerrieri a cavallo. I destrieri ...
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CRESTADORO (Cristadoro), Giuseppe
Elvira Natoli
Figlio di un orefice, Gerolamo, e di Damiana Caruso, palermitani (Grosso Cacopardo, 1821), nacque probabilmente a Palermo intorno al 1725-30.
La conoscenza [...] ruolo dell'Accademia di S. Luca per gli incontri degli artisti siciliani presenti a Roma, fin dal 1679, con Agostino Scilla principe dell'Accademia. La composita cultura siciliana del secolo si arricchisce e si alimenta delle collezioni di disegni e ...
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PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] .
Nondimeno, una più attenta riconsiderazione degli anni di formazione, sulla scorta della lezione della scuola locale – Agostino Scilla, Domenico Marolì, Onofrio Gabriello – e del confronto con i testi più alti della pittura del XVII secolo ...
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DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] Susinno (p. 214), unitamente a una pala nella parrocchiale di Scilla (anch'essa perduta). E viene da considerare l'affermazione del guercinesco dell'opera messinese e di quella di Scilla, dunque, presume una mutevolezza della prima pittura del ...
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CICHÈ, Francesco
Elvira Natoli
Stampatore e incisore "panormitanus", è noto dal 1707 e attivo fino alla morte, avvenuta nel 1742, a Palermo. Nell'ambito della complessa cultura palermitana della prima [...] delle incisioni di Juvarra è probabile lo studio anche di quelle del Callot, Stefano della Bella, e di Agostino Scilla, che potevano circolare nella capitale siciliana aperta a nuovi interessi e scambi europei;attraverso storici come G. B. Caruso ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] , fontana tuttora conservata, anche se non più nel suo sito originario e non più con tutto il corredo delle sculture autografe (la Scilla e il Nettuno sono infatti al Museo, e nella fontana sostituite da copie).
Le due fontane di Orione e di Nettuno ...
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scilla
s. f. [dal lat. scilla, e questo dal gr. σκίλλα; cfr. squilla2]. – 1. Genere di piante della famiglia liliacee (lat. scient. Scilla), con una novantina di specie delle regioni temperate dell’Europa, dell’Asia e del Sudafrica, di cui...