ANDROKYDES (᾿Ανδροκύδης, Androcçdes)
L. Guerrini
1°. - Pittore greco da Cizico, della fine V - inizio IV sec. a. C. Plinio (Nat. hist., xxxv, 64), lo pone come coevo e sullo stesso piano di Zeusi, Timanthes, [...] (Pelop., 4) - raffigurava, come personaggi principali, Pelopida ed Epaminonda. Un'altra opera famosa di A. era una rappresentazione di Scilla, dove erano stati resi con speciale accuratezza i pesci; è probabile che da A. sia nato, o almeno sia stato ...
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MYR (Μύρ)
M. L. Rinaldi
Incisore di punzoni monetali della fine del V secolo. Al British Museum (n. 54) si conserva un tetradracma argenteo di Akragas (Agrigento) con la sua firma Μ Υ Ρ nel verso.
Il [...] sia posteriore al 412, anno della vittoria agrigentina ad Olimpia (Diod., xii, 82). Nell'esergo si osserva una piccola Scilla al posto del granchio molto più comune.
I caratteri delle diciture presentano segni di arcaismo.
Bibl.: R. Weil, Die ...
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Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (Spelunca)
G. Jacopi
Red.
Grotta presso il paese omonimo situato sulla costa del Lazio (a 14 km da Terracina) su un promontorio roccioso, propaggine [...] spire pisciformi son conservate in frammenti, insieme con rari frustuli del corpo e di una mano e del capo di Scilla (questi in grandezza superumana).
L'interpretazione è assicurata da un testo epigrafico latino. Sono dieci esametri con cui un certo ...
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MILONE (Μίλων)
E. Paribeni
Atleta, nato a Crotone. Fu il più famoso tra gli atleti greci dell'antichità; per il gran numero di vittorie conquistate, l'entusiasmo di generazioni intere e il fiorire di [...] mano. Si narra che M. stesso avesse trasportato nell'Altis, sul dorso, la statua. Un frammento del noto gruppo di Scilla e i compagni di Ulisse nel Museo Torlonia (n. 169) venne restaurato come Milone divorato dalle fiere. La singolare esegesi è ...
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TIFONE ( o tifeo) (Τυϕωεύς, Τυϕώς, Τυϕάων, Τυϕών; Typhoeus, Typhon)
G. Uggeri
Démone primordiale della tempesta, personificazione delle forze naturali della terra e soprattutto del vulcanismo e dei [...] e Keto (che gli è anche attribuita come sposa), ebbe varî figli: Orth(r)os, Cerbero, l'idra di Lerna, la Gorgone, Scilla, il drago della Colchide, il drago delle Esperidi, la Chimera, la Sfinge, l'aquila di Prometeo, la scrofa del Crommio, le Arpie ...
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GLAUCO (Γλαῦκος ὁ Πόντιος)
A. Comotti
1°. - Divinità marina il cui culto, probabilmente originario di Anthedon, piccolo porto sulle coste della Beozia, ebbe grande diffusione nel mondo greco, dalle coste [...] l'attribuzione a G. rimane invece soltanto possibile. Così è per due pitture murali in cui si suole vedere G. e Scilla; per l'erma colossale del Vaticano, che rappresenta un dio marino dall'espressione triste, con capelli fluenti cinti da una corona ...
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ELLE ("Ελλη)
A. Comotti
Eroina eponima dell'Ellesponto, figlia di Atamante e di Nefele, sorella di Frisso.
Secondo il racconto di Apollodoro (i, 80; ugualmente Schol., Il., vii, 86) Ino, seconda moglie [...] all'ariete, solcano l'aria sopra la distesa del mare. Ai lati stanno Dioniso e Nefele; sotto di essi Tritone e Scilla. Più frequente è la rappresentazione della morte della fanciulla. Essa si trova su alcuni affreschi pompeiani, su un mosaico del ...
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TERSITE (Θερσίτης)
E. Paribeni
Nell'antico mondo epico T. è quello che i moderni chiamano l'antieroe, il personaggio brutto, vile, offensivo che deve dare lo stacco necessario alla programmatica, uniforme [...] testa di eroe barbato afferrata da una grande mano nel Museo Chiaramonti, che è evidentemente parte di un gruppo di Scilla. Così non assolutamente sicure sono le identificazioni di T. tra gli "Argonauti" del famoso cratere di Orvieto (Louvre G 341 ...
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KANAKE (Κανάκη, Canăce)
E. Paribeni
Eroina figlia di Eolo (v.), personaggio che a sua volta ora è da identificare con il re dei venti, ora con un meno noto dinasta tessalo. La storia di K., vittima di [...] Marancia nella Biblioteca Vaticana K. è figurata in un gruppo di eroine colpevoli e passionali quali Myrrha, Pasiphae, Fedra e Scilla, quasi a commento delle Heroides di Ovidio. K. stante e con la spada in mano è riconoscibile per il nome iscritto ...
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OMERICHE, Illustrazioni
K. Bulas
Nel senso più vasto, i poemi omerici comprendono oltre ai due poemi maggiori, anche Ciprie, Etiopide, Ilioupèrsis, la Piccola Iliade, Nòstoi e Telegonia; ma siccome [...] oscilla fra i due ed i sei. In mano ha un timone ed un tridente. Due o tre compagni di Odisseo, sbalzati da Scilla fuori dalla nave, nuotano nei flutti. A questo tipo appartiene anche un gruppo statuario di una certa notorietà, poiché se ne sono ...
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scilla
s. f. [dal lat. scilla, e questo dal gr. σκίλλα; cfr. squilla2]. – 1. Genere di piante della famiglia liliacee (lat. scient. Scilla), con una novantina di specie delle regioni temperate dell’Europa, dell’Asia e del Sudafrica, di cui...