FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] Napoli 1878, p. 56; L. Salazar, Documenti inediti, in Napoli nobiliss., V (1896), p. 124; La quadreria del principe di Scilla, ibid., VII (1898), p. 75; Ilmanoscritto di Camillo Tutini, ibid…, p. 123; G. Ceci, Scrittori della storia dell'arte napol ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] di S. Carlo dei Catinari, tra la seconda e la terza cappella a destra (Noack, p. 39).
Fonti e Bibl.: S. Scilla, Breve notizia delle monete pontificie…, Roma 1715, pp. 385-388; R. Venuti, Numismata Romanorum pontificum praestantiora a Martino V ad ...
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ULISSE (᾿Οδυσσεύς, Ulixes)
E. Paribeni
In U., non diversamente da quanto è stato osservato per Penelope, si possono rilevare tracce di un'antichissima divinità marina del Peloponneso, originaria probabilmente [...] più di una storia individuale e di un eroe protagonista, ma dell'interesse per vaste scene marine in cui Scilla e la nave di U. costituiscono elementi episodici tra pesci giganti e mostri fantastici.
Monumenti considerati. - Cratere geometrico di ...
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TRITONE (Τρίτων, Triton)
E. Paribeni
Divinità marina a figura almeno a metà pisciforme, che nelle figurazioni più antiche è difficile distinguere con sicurezza da altre personalità di natura affine, [...] formale, come espansione di code e di tentacoli nelle onde il contrapposto più preciso e più spettacolare è rappresentato da Scilla. Isolata rimane peraltro la figurazione di una famiglia di Tritoni, padre, madre e bambino naviganti tra i flutti in ...
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MAREA (fr. marée; sp. marea; ted. Gezeiten, Tiden; ingl. tide)
Luigi CARNERA
Francesco VERCELLI
Le maree sono oscillazioni periodiche delle masse acquee marine, dovute a piccole forze periodiche derivate [...] che non le maree stesse. Basti ricordare le correnti della classica via di Messina, che nell'antichità diedero origine ai miti di Scilla e di Cariddi e furono tanto temute dai naviganti da preferire "con largo indugio e lunga volta girar Pachino e la ...
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NAVE
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI
(XXIV, p. 341).
La nave dal 1933 al 1938.
Le flotte mercantili. - Nel quinquennio 1933-38 il naviglio mondiale ha risentito della depressione economica generale, [...] navi-scuola italiane (RR. NN. Colombo e Vespucci), alcune navi tiaghetto (ferry-boats dello stretto di Messina, Scilla e Cariddi), alcune cannoniere finlandesi con apparati motori Diesel elettrici, mentre nel posamine britannico Adventure e in quello ...
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Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] e istruzione degli orfani di marinai e di pescatori, e in genere dei fanciulli abbandonati. In Italia esistono le navi-asilo Scilla con sede a Venezia; Caracciolo a Napoli; Azuni a Cagliari e Eridano a Bari. Sulle navi-asilo si tengono corsi di ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] di alcuni tra i gruppi plastici più appariscenti e rappresentativi, come quello bronzeo raffigurante le mostruose fattezze di Scilla e Cariddi, la cui sistemazione sulla spina (o euripe) così strettamente collegata all’acqua evocava in modo ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio attraverso il rapporto tra la centralità di Roma, luogo di produzione quasi esclusivo a partire dagli anni Trenta, e la rappresentazione delle diverse realtà regionali. Insieme alle varie immagini ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] la trabeazione erano invece in pietra, e l'elemento più caratteristico è rappresentato da grandi protomi di Gorgoni o di Scilla sporgenti da medaglioni negli spazî triangolari tra arco ed arco. L'ingresso principale della piazza si apriva sul lato N ...
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scilla
s. f. [dal lat. scilla, e questo dal gr. σκίλλα; cfr. squilla2]. – 1. Genere di piante della famiglia liliacee (lat. scient. Scilla), con una novantina di specie delle regioni temperate dell’Europa, dell’Asia e del Sudafrica, di cui...