Sciliar (ted. Schlern) Gruppo delle Alpi Dolomitiche (2563 m), in prov. di Bolzano. Consta di un imponente dosso di natura calcarea, che si stacca a NO del Catinaccio e domina gli altipiani di Castelrotto, [...] Siusi e Fiè.
Sullo S., nelle località Monte Castello e Terra Rossa, sono stati scoperti reperti preistorici del periodo di transizione Hallstatt-La Tène. La stazione di Terra Rossa era un accampamento ...
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(ted. Seiser Alp) Altopiano dell’Alto Adige (circa 52 km2; altezza media 2000 m), delimitato dallo Sciliar e dai Denti di Terrarossa a S, dalla Val Gardena a N, dalla Bullaccia a O, dal Sasso Piatto e [...] dal Sasso Lungo a E. Le sue acque defluiscono a N con il Rio di Bulla e con il Rio Saltaria nel Rio Gardena e a O con il Rio Freddo nell’Isarco. È costituito da dolci ondulazioni ricoperte da prati. La ...
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SIUSI
Lino BERTAGNOLLI
. Frazione del comune di Castelrotto in provincia di Bolzano, frequentato centro di villeggiatura estiva, situato a 998 m. s. m. in una riparata, aprica e ondulata distesa di [...] prati e di boschi, dominata dalle nude pareti della Bullaccia, dello Sciliar e delle Cime di Razzes, fasciate in basso da folte selve di conifere. Il centro, ricco di lussuosi alberghi, pensioni e ville che irradiano anche nei dintorni, conta 443 ab ...
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In geologia, il piano superiore del Triassico medio a facies alpina; corrisponde cronologicamente al Muschelkalk superiore della facies germanica. Particolarmente sviluppato nel Trentino, è qui rappresentato [...] e verso l’alto a sedimenti di scogliera e periscogliera, spesso dolomitizzati, che costituiscono la dolomia dello Sciliar, i calcari della Marmolada e del Latemar. Nelle Dolomiti orientali, i depositi marini sono rappresentati da arenarie ...
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Questa denominazione viene data a una pratica terapeutica che è in uso da tempi remoti in varie località dell'Alto Adige e del Trentino, dove tuttora gode di largo favore. Secondo la tecnica più comune, [...] , l'obesità, alcune affezioni epatiche e delle nefriti croniche.
Le zone più rinomate per i bagni di fieno sono quelle del Monte Sciliàr e quella del Monte Rocca, a nord di Cavalese e della valle di Fiemme. Secondo J. Clara, l'azione dei bagni di ...
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ADIGE L'Alto Adige, costituito nel 1927 in provincia a sè con capoluogo Bolzano, dopo l'occupazione tedesca durante la quale fu annesso al Reich, è ora nuovamente ricostituito come parte della regione [...] (Ritten); Resia (Reschen); Valle Ridanna (Ridauntal); Rienza, fiume (Rienz); S. Candido (Innichen); Val Sarentino (Sarntal); Sciliar, monte (Schlern); Selva (Wolkenstein); Val di Senales (Schnalstal); Sesto (Sexten); Silandro (Schlanders); Siusi (Sas ...
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(ted. Süd-Tirol) Provincia autonoma di Bolzano (7398 km2 con 532.644 ab. nel 2020); comprende 116 comuni. Include la parte settentrionale del bacino dell’Adige, a monte della stretta di Salorno. Dal 1948 [...] esportato). L’area di pascolo estivo più estesa è l’Alpe di Siusi, tra la Val Gardena e il gruppo dello Sciliar. Vite, alberi da frutta e ortaggi prosperano nella conca di Bressanone e fino a Merano. Si conservano ancora alcune fabbriche tradizionali ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE
Olga Donati
Gioia Conta
Francesco Monicelli
Piero Spagnesi
(v. ALTO ADIGE, II, p. 711; App. II, I, p. 147; III, I, p. 76; IV, I, p. 108; TRENTINO, XXXIV, p. 266; App. II, II, [...] di Brentonico, la zona umida del lago di Tovel e 18 biotopi provinciali; nella provincia di Bolzano, i parchi naturali di Sciliar, del Gruppo di Tessa, di Puez-Odle, di Fanes-Sennes-Braies, di Monte Corno, delle Dolomiti di Sesto, di Vedrette di ...
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VALLATE ALPINE
C. Vismara
F. Marzatico
M. A. Ruta Serafini
Preistoria. - Notevoli progressi sono stati compiuti nella conoscenza della pre- e protostoria delle regioni alpine che si possono, per [...] culto in altura con roghi sacrificali (p.es. Ciaslir del Monte Ozol m 1.515 s.l.m. e Burgstall sullo Sciliar m 2.510).
Nelle prime fasi del Bronzo Finale il popolamento della fascia prealpina si dissolve vistosamente, lasciando emergere la posizione ...
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scilicet
〈šìličet〉 avv., lat. [da sci(re) licet, propr. «si può sapere»]. – Cioè a dire, proprio, appunto, naturalmente: si adoperava anticam. per confermare o chiarire ciò che propriamente s’intendeva dire, e con questo stesso sign. è usato...
saliva
(ant. scialiva e sciliva) s. f. [lat. salīva]. – In fisiologia, liquido incolore, un po’ filante, secreto da particolari ghiandole annesse al cavo orale (che per tale loro funzione sono dette ghiandole salivari); oltre alla digestione,...