Stato dell’Arabia orientale, indipendente dal 1971, situato su una penisola protesa per circa 200 km nel Golfo Persico, in direzione NS, e larga al massimo 90 km.
Il territorio del Qaṭar, desertico e roccioso, [...] dediti alla pastorizia originari dell’Arabia Saudita, sono costituiti per il 53% circa da Arabi sunniti, per il 25% da Iraniani sciiti, per il rimanente da altre minoranze (Indiani e Pakistani 15% ecc.). La capitale Doha è un notevole porto del Golfo ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] alcuna influenza. Nel sec. 9° il Nord Africa e l'Egitto divennero di fatto indipendenti, nel sec. 10° la dinastia sciita dei Fatimidi, sfidando apertamente il califfato di Baghdad, ne costituì uno parallelo rivale che ebbe il suo caposaldo prima nel ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] .L. Rashid, che ha vinto al ballottaggio ottenendo 162 voti contro i 99 del capo di Stato uscente, e del premier sciita M.S. al-Sudani.
Mohammed Shia' al-Sudani Abdul Latif Rashid
Le latenti fratture interetniche sono esplose nel giugno 2014, quando ...
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(al) Malik (al) Kāmil
Henri Bresc
I rapporti di M. con Federico II si chiariscono alla luce del sistema familiare ayyubide che alterna fra i principi competizione e precaria collaborazione. Il Saladino, [...] sunnita, di cui gli Ayyubidi assicurarono il trionfo in Egitto e in Siria, senza tuttavia eliminare i rifugi sciiti sulle montagne siro-libanesi. A fianco della nuova ortodossia, sempre pluralista con le sue quattro scuole giuridiche, si diffusero ...
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mujahidin (propr. in ar. al-mujahidun)
mujahidin
(propr. in ar. al-mujahidun) Combattenti del nel senso di guerra contro i nemici di Dio, ma anche semplicemente, nel mondo arabo, combattenti per la [...] i , tra i quali ebbe inizio un’aspra guerra civile. Di m. si parla anche a proposito dei guerriglieri, sunniti e sciiti, attivatisi in Iraq a partire dal 2003 contro l’occupazione delle truppe statunitensi. Infine M. del popolo iraniano sono detti i ...
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Stato dell’Asia, all’estremità sud-occidentale della Penisola Arabica. Confina a N con l’Arabia Saudita e a E con il sultanato dell’Oman. Di pertinenza dello Yemen è l’isola di Socotra, all’imboccatura [...] è la musulmana sunnita, che raggiunge il 99% nel nord del paese; nel sud il 45% della popolazione è invece di rito sciita.
Annoverato fra i paesi più poveri del mondo, lo Yemen ha trovato risposta all’elevata pressione demografica e alla scarsità di ...
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Espressione generica con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011.
TUNISIA
L’inizio della rivolta viene simbolicamente [...] , e fu contrastata armi in pugno dalla polizia del regime facendo molte vittime. A protestare nelle piazze erano gli sciiti, che costituivano la grande maggioranza della popolazione in un piccolo paese governato da una minoranza sunnita, e proprio ...
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Dinastia turca musulmana, che nel sec. 11° riunì sotto il suo dominio la Persia, la Mesopotamia, parte dell’Asia Minore e la Siria, e sulla fine di quel secolo si spezzò in vari rami tra loro indipendenti. [...] storia dell'Islam e di tutta l'Asia Anteriore. In seno all'islamismo segnò il consolidamento dell'ortodossia sunnita contro i moti sciiti, che avevano trionfato in Egitto con i Fatimidi e che si svilupparono poi in forma clandestina con gli ismailiti ...
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Stato della Transcaucasia confinante a N con la Georgia e con la Russia, a O con l’Armenia e a S con l’Iran; a E s’affaccia sul Mar Caspio. Il territorio azero è compreso tra il Grande Caucaso a N e il [...] Azeri, che per la lingua sono affini ai Turchi, mentre per la religione se ne differenziano in quanto musulmani sciiti, rappresentano l’86% della popolazione. In seguito alla fuoriuscita della massima parte della componente armena, il secondo gruppo ...
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(V, p. 876; App. III, i, p. 200; IV, i, p. 221; V, i, p. 305)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
La dinamica demografica è caratterizzata da un elevato tasso di accrescimento annuo [...] in scontri aperti fra dimostranti e forze di polizia che procedettero ad arresti di massa ed esiliarono gli esponenti religiosi sciiti che avevano guidato la protesta. Per restaurare l'ordine pubblico, il governo ottenne l'invio di 4000 soldati della ...
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sci
(ant. ski e schi) s. m. [dal norv. ski 〈šìi〉]. – 1. a. Ciascuno dei due attrezzi usati per scivolare sulla neve, formati da una lunga assicella elastica, un tempo di legno, oggi per lo più di metallo e materiale sintetico leggero e flessibile,...
sciare1
scïare1 v. intr. [voce onomatopeica, prob. di origine genovese] (io scìo, ecc.; aus. avere). – Fare coi remi la manovra inversa a quella del vogare, provocando una spinta da prua verso poppa, in modo da rallentare, fermare, invertire...