NUṢAIRĪ
Giorgio Levi Della Vida
Ī Setta musulmana sciita, che, per la sua teologia estremista e le sue pratiche, imbevute di elementi liturgici estranei alla legge islamica, sta quasi al difuori dell'Islām, [...] al desiderio delle poche persone istruite fra i Nuṣairī di far apparire la loro comunità come identica a quella degli Sciiti Imāmiti o Duodecimani e d'ottenere quindi non solo una specie di riabilitazione morale, ma anche tribunali proprî (istituiti ...
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Sovrano della dinastia dei Ṣafawidi, nato nel 1557 (965 èg.), morto nel 1628 (1037 èg.). Succeduto sul trono al padre Muḥammad Khudābandah in un momento in cui il regno persiano per il disordine interno [...] fece parecchie spedizioni, battendoli a più riprese e imponendo loro tributo; nel 1623 riuscì a scacciarli dalle città sante sciite di Kerbelā e di an-Nagiaf nella Babilonide, suscitando per tale impresa consenso entusiastico nel popolo. Con l'aiuto ...
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ZAIRITI (o Zīrīti)
Francesco Gabrieli
Dinastia musulmana berbera, che regnò sulla Tunisia e parte dell'Algeria dalla fine del sec. IV dell'ègira alla metà del VI (X-XII d. C.). Le sue origini risalgono [...] . Ma il tentativo di al-Mu‛izz di svincolarsi dal vassallaggio verso i Fāṭimidi d'Egitto, ripudiando anche le dottrine sciite mal viste nel Maghrib, portò i Fāṭimidi, per rappresaglia, a scatenare contro l'Africa settentrionale le tribù arabe beduine ...
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Dal 1987 al 2000 si apre la fase politicamente e diplomaticamente più dinamica dei rapporti arabo-israeliani. Dopo l’inizio della prima intifada (dicembre 1987) si pone chiaramente il problema di una soluzione [...] Hezbollah, ottenuta al prezzo di un suo rafforzato prestigio politico in Libano. Sul campo, nel Libano meridionale alle milizie sciite si sostituisce un contingente delle Nazioni Unite. Infine, tra il 2007 e il 2008 si svolge l’operazione contro Gaza ...
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. Parola persiana, che vale "indice", passata nell'uso comune dell'arabo con lo stesso significato. Porta il titolo di al-Fihrist ("il Catalogo") un'opera araba di grandissima importanza, nella quale l'autore [...] Tūsī (morto nel 459 èg.; 1067 d. C.) nel quale egli dà l'elenco di opere sciite (v. sciiti). È stata pubblicata a Calcutta nel 1853-1855.
Bibl.: J. Fück, Eine arabische Literaturgesch. aus dem 10. Jahrh. n. Chr., in Zeitschr. der deutschen morgenländ ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] del suo potere ‒ l'esercito e l'amministrazione ‒ ma anche per creare un ambiente propizio per l'evoluzione dell'imam sciita. Ciononostante Fustat rimase una vera e propria città e trasse il massimo profitto dal suo nuovo ruolo di capitale d ...
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Riccardo Radaelli
Baghdad, addio
«Provvisoria e instabile stabilità»: così è stata definita la situazione politica e sociale dell’Iraq. Dopo il ritiro militare degli USA, non c’è stato il temuto peggioramento. [...] in Parlamento alle elezioni di marzo 2010.
Lo spettro della guerra civile
L’eventualità che esplodano violenze su larga scala tra sciiti, sunniti e curdi in un Iraq non più occupato dall’esercito americano non si è, per ora, verificata. Tuttavia, lo ...
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La vocazione di appartenere a una civiltà che supera i confini nazionali è presente sin dall’antichità nell’animo iraniano: un fiero nazionalismo che interessa tutte le etnie, le classi e i ceti, ma anche [...] un fenomeno inedito, il militarismo, che era stato sottovalutato in un primo momento anche da parte della stessa teocrazia sciita la quale, per diciassette anni, dalla fine della guerra Irān-῾Irāq fino all’arrivo di Ahmadinejad alla presidenza della ...
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Stato dell’Arabia orientale, indipendente dal 1971, situato su una penisola protesa per circa 200 km nel Golfo Persico, in direzione NS, e larga al massimo 90 km.
Il territorio del Qaṭar, desertico e roccioso, [...] dediti alla pastorizia originari dell’Arabia Saudita, sono costituiti per il 53% circa da Arabi sunniti, per il 25% da Iraniani sciiti, per il rimanente da altre minoranze (Indiani e Pakistani 15% ecc.). La capitale Doha è un notevole porto del Golfo ...
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Vedi Israele dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Dal punto di vista storico Israele rappresenta la realizzazione dell’obiettivo del movimento sionista, il progetto nazionale ebraico nato nel [...] tenace resistenza opposta dalle milizie di Hezbollah e le perdite subite dai reparti israeliani, il prezzo pagato dalle milizie sciite libanesi in termini di uomini, mezzi e installazioni è stato tale da esercitare una forte azione dissuasiva per il ...
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sci
(ant. ski e schi) s. m. [dal norv. ski 〈šìi〉]. – 1. a. Ciascuno dei due attrezzi usati per scivolare sulla neve, formati da una lunga assicella elastica, un tempo di legno, oggi per lo più di metallo e materiale sintetico leggero e flessibile,...
sciare1
scïare1 v. intr. [voce onomatopeica, prob. di origine genovese] (io scìo, ecc.; aus. avere). – Fare coi remi la manovra inversa a quella del vogare, provocando una spinta da prua verso poppa, in modo da rallentare, fermare, invertire...