Vedi I cerchi concentrici della politica estera saudita dell'anno: 2012 - 2013
Rodolfo Ragionieri
La politica estera dell’Arabia Saudita si può schematizzare, come spesso accade, come una serie di insiemi [...] politico; diverso tipo di politica petrolifera. Lo scontro è religioso, tra rigorismo sunnita e attivismo rivoluzionario sciita caratteristico dell’era post-rivoluzionaria, ma riguarda parimenti l’opposizione politica tra un regime autoritario con ...
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di Maria Chiara Rizzo
Il contenzioso per la gestione delle acque del Giordano e dei suoi affluenti è uno dei principali ostacoli all’avvio di negoziati tra Israele e i paesi co-rivieraschi del bacino. [...] . Dal punto di vista militare, inoltre, l’insediamento permette di esercitare un controllo sulle attività del partito libanese sciita Hezbollah. A pochi chilometri dalle fattorie di Chebaa scorre il fiume Hasbani che, dopo aver ricevuto le acque del ...
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Vedi Libano, il confessionalismo politico dell'anno: 2012 - 2013
Lorenzo Trombetta
Chiamato in causa ogni qual volta in Libano scoppia una crisi o si verificano violenze intestine, il confessionalismo [...] nuovo status si determinò alla fine della guerra civile (1975-90). Causato, tra l’altro, dalla volontà di sunniti e sciiti di riequilibrare a loro favore la bilancia del potere, il conflitto intestino si concluse formalmente con gli Accordi di Ta’if ...
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Vedi Libano, il confessionalismo politico dell'anno: 2012 - 2013
Lorenzo Trombetta
Chiamato in causa ogni qual volta in Libano scoppia una crisi o si verificano violenze intestine, il confessionalismo [...] nuovo status si determinò alla fine della guerra civile (1975-90). Causato, tra l’altro, dalla volontà di sunniti e sciiti di riequilibrare a loro favore la bilancia del potere, il conflitto intestino si concluse formalmente con gli Accordi di Ta’if ...
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di Lorenzo Trombetta
I contesti siriano e libanese sono da secoli profondamente collegati fra loro, tanto che per lunghi tratti il confine internazionale appare inesistente sia sul terreno sia nel pensiero [...] alto esponente di Hezbollah alla periferia della capitale (dicembre). In entrambi i casi, l’Iran e il movimento sciita hanno accusato esplicitamente Israele, puntando dunque il dito lontano sia dal contesto interno libanese sia da quello siriano, ma ...
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L’insieme delle località che rivestono un carattere storico-sacrale per le tre religioni monoteistiche (cristianesimo, ebraismo, islam).
L. cristiani
Sono considerati L. dei cristiani quelle località [...] Abramo, la cui tomba è meta di pellegrinaggio simile a quello diretto alla tomba del profeta a Medina.
Per l’Islam sciita, i principali L., anch’essi mete di pellegrinaggio, sono rappresentati dalle città in cui si trovano le tombe degli imām. Tra ...
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TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] dedicò al conquistatore ottomano una qaṣīdah, come già prima ne aveva dedicate ai governanti di Persia, verso i quali, come sciita, doveva essere più sinceramente incline. Fuẓūlī è, secondo alcuni, per forza di sentimento e bellezza di forma, il più ...
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TAMERLANO
Ettore Rossi
. Sovrano turco dell'Asia centrale. T. (anche Tamberlano) è la forma europea del nome Temür Lenk (o Leng); Temür è il nome ed è l'equivalente del turco moderno demir "ferro", [...] da Cinghīz khān, fu d'allora interrotta e riaperta soltanto nel sec. XIX dai Russi. In Persia sorse la dinastia sciita dei Ṣafawidi, in Russia si costituì uno stato slavo. In India invece discendenti di Tamerlano mantennero con varie vicende fino al ...
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Vedi Azerbaigian dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Azerbaigian è una repubblica del Caucaso meridionale divenuta indipendente dall’Unione Sovietica nel 1991. La politica estera azera si è [...] . La quasi totalità della popolazione è di fede musulmana, con minoranze cristiano-ortodosse, gregoriane ed ebraiche.
Con circa l’80% dei musulmani di confessione sciita, l’Azerbaigian è uno dei pochi paesi al mondo, assieme a Iran e Iraq, in cui gli ...
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scisma
Raffaele Savigni
Separarsi da una Chiesa per costituirne un’altra
Nella storia del cristianesimo e di altre religioni si sono spesso verificati contrasti che hanno portato un gruppo a staccarsi [...] : perciò questi viene descritto da Dante con il corpo squarciato dal mento in giù, come ‘Ali (il fondatore del movimento sciita), ossia vittima delle lacerazioni a sua volta provocate nel corpo della Chiesa.
Lo scisma più noto è certamente quello che ...
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sciita
scïita agg. e s. m. e f. [der. dell’arabo shī῾ī «che è del partito (der. di shī῾a «partito») di Alì e dei suoi discendenti»] (pl. m. -i). – Relativo a sette musulmane la cui origine risale alle guerre civili del primo secolo dell’egira...
sci
(ant. ski e schi) s. m. [dal norv. ski 〈šìi〉]. – 1. a. Ciascuno dei due attrezzi usati per scivolare sulla neve, formati da una lunga assicella elastica, un tempo di legno, oggi per lo più di metallo e materiale sintetico leggero e flessibile,...