L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] i Copti furono tollerati e coinvolti nei fatti di governo. L'epoca dei Fatimidi in Egitto (969-1171), seguaci della fede sciita, fu tra le più felici. Vi fu una grande fioritura dell'arte copta, in specie nelle fondazioni monastiche, grazie anche all ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] di 'Alī, fondatore dello sciismo, costituiva in Marocco una dinastia sciita, con centro a Fez, destinata a un luminoso avvenire, loro potere decadde a opera dei Fatimidi, altra dinastia sciita che dapprima si installò a Kairouan e poi fondò Mahdiyya ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] i cui resti sono ancora visibili. Il più celebre ḥakīm del Deccan dell'epoca fu Mīr Mu'min (m. 1624), un ṣūfī sciita nato ad Astarabad che fu primo ministro del regno dei Quṭb Šāhī e disegnò il piano urbanistico di Hyderabad oltre a scegliere il sito ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Stati Uniti d’America
Sebbene gli Stati Uniti escano da un ventennio di supremazia solitaria e incontrastata a livello mondiale e [...] Uniti e Regno Unito, impongono una no-fly zone sui territori del Kurdistan iracheno e su quelli a maggioranza sciita, nel Sud dell’Iraq. Nell’ambito di tali operazioni vengono effettuati anche bombardamenti.
1992-1995, Somalia: l’operazione Restore ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Stati Uniti d’America
Sebbene gli Usa, dopo vent’anni di supremazia solitaria e incontrastata, mantengano sfere di potenza in cui [...] Uniti e Regno Unito, impongono una no fly zone sui territori del Kurdistan iracheno e su quelli a maggioranza sciita, nel Sud dell’Iraq. Nell’ambito di tali operazioni vengono effettuati anche bombardamenti.
1992-1995, Somalia: l’operazione Restore ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] molto fertile, ma danneggiata dalla fondazione di Kufa e dalla vicinanza di Nagiaf, il maggiore centro del pellegrinaggio sciita. Importanti i centri della Persia di cui ricorderemo almeno Hamadan nell'Iran centrale. Nell'Asia Centrale i centri ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] abbiamo ricordato, furono programmati sin dal 1982 dal movimento libanese Ḥezbollāh, di tendenza radicale e di matrice musulmana sciita. Il movimento si batte contro l’occupazione israeliana del Libano e in nome della difesa, al tempo stesso, dell ...
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ISFAHAN
E. Galdieri
Città capoluogo dell'omonima provincia al centro dell'Iran, nell'ampio bacino dello Zayānda Rūd. Di antichissima quanto confusa origine - si identifica forse con la ᾽Ασπάδανα ricordata [...] sui resti della precedente ma con ampia correzione dell'orientamento della qibla. Al sec. 10°, sotto la dinastia sciita dei Buyidi, provenienti dal Daylām, sono databili la moschea Jurjir - poi scomparsa sotto le strutture della safavide moschea ...
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GRIFFINI, Eugenio
Bruna Soravia
Nacque a Milano il 26 dic. 1878, unico figlio di Rocco, ispettore capo del Comune di Milano, e di Maria Reina. Appena adolescente intraprese lo studio della lingua araba, [...] all'imām Zaid ibn 'Alī, discendente di Maometto (morto nel 122 dell'Egira, 740 d.C.), dal quale prende il nome la setta sciita degli zaiditi, fiorente soprattutto in Yemen (Corpus iuris di Zaid ibn 'Alī (VIII sec. d. C.). La più antica raccolta di ...
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Vedi I cerchi concentrici della politica estera saudita dell'anno: 2012 - 2013
Rodolfo Ragionieri
La politica estera dell’Arabia Saudita si può schematizzare, come spesso accade, come una serie di insiemi [...] politico; diverso tipo di politica petrolifera. Lo scontro è religioso, tra rigorismo sunnita e attivismo rivoluzionario sciita caratteristico dell’era post-rivoluzionaria, ma riguarda parimenti l’opposizione politica tra un regime autoritario con ...
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sciita
scïita agg. e s. m. e f. [der. dell’arabo shī῾ī «che è del partito (der. di shī῾a «partito») di Alì e dei suoi discendenti»] (pl. m. -i). – Relativo a sette musulmane la cui origine risale alle guerre civili del primo secolo dell’egira...
sci
(ant. ski e schi) s. m. [dal norv. ski 〈šìi〉]. – 1. a. Ciascuno dei due attrezzi usati per scivolare sulla neve, formati da una lunga assicella elastica, un tempo di legno, oggi per lo più di metallo e materiale sintetico leggero e flessibile,...