Nazionalismo religioso
nazionalismo religióso locuz. sost. m. – In termini generali, la tendenza ideologica che considera una determinata religione come matrice dell’identità nazionale di un popolo. [...] , sulla scena politica in India (dove è sempre attivo quello che rivendica l’India agli hindu), in Iran (dove lo sciismo, divenuto religione di Stato dopo la rivoluzione del 1978-79, si è trasformato in un’ideologia nazionalista), in Israele (dove ...
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‛IRĀQ (A. T., 91-92)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Mario SALFI
Giuseppe FURLANI
Giuseppe CARACI
Il nome al-‛Irāq (in arabo sempre con l'articolo al-), arabizzamento del medio persiano o pahlavī ērāk "persiano", [...] . Alle dinastie d'origine mongola tuttavia si sostituiscono, nel sec. XVI, i Ṣafawidi persiani, che ricondussero nell'‛Irāq lo sciismo, il quale proprio colà aveva avuto origine, ma era stato debellato dall'ortodossia sunnita. Tuttavia il dominio dei ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] " secondo la definizione di M. Talbi (1978), non era certamente stata favorita dall'avvento fatimide e dall'affermazione dello sciismo nel Maghreb nel corso del X secolo. Riuscì tuttavia, a quanto sembra, a superare le calamità che si abbatterono ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] l'egemonia dottrinale dell'Islam mediterraneo dell'epoca, come reazione alle deviazioni ereticali e all'espansione dello sciismo del secolo precedente. Di questo ritorno all'ordine, e del potere censorio riconosciuto ai giureconsulti malikiti nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il califfato degli Omayyadi
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 661-750 la umma è governata da Damasco. La flessibilità [...] predestinato diritto di guida della collettività.
Sono così gettate le fondamenta di ciò che due secoli più tardi diventeranno lo sciismo e il sunnismo. L’esito di Kerbela non sgombera da ogni nube l’orizzonte omayyade. A Mecca insorge infatti anche ...
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Il significato che oggi si dà alla parola escursionismo è abbastanza recente. "Escursione" significava, fin verso la metà del sec. XIX, scorreria. Oggi significa tanto gita attraverso i monti, campagne, [...] dopo le manifestazioni stesse.
L'attività federale della F.I.E. comprende: il ciclo-turismo, il podismo, lo sciismo, il turismo, campeggi e tendopoli, marce di regolarità in montagna, speleologia. Per l'attività cicloturistica, podistica e sciistica ...
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IBN SA῾BĪN
Filosofo islamico d'ispirazione mistica, autore delle risposte alle questioni filosofiche dette 'questioni siciliane', poste da Federico II ai sapienti islamici del suo tempo.
Abū Muhammad [...] ayyubide), che avrebbe preso il potere nel 1260. La ragione di questa ostilità è stata individuata nell'inclinazione verso lo sciismo della quale il mistico andaluso fu accusato dai suoi detrattori. I.S. si stabilì allora alla Mecca, intorno al 652 ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] vide il ritorno a un ordine sociale ed economico quasi feudale e una nuova sistematica campagna contro lo sciismo, incoraggiata dalla creazione della madrasa, una scuola teologica sostenuta dalle autorità governative. La frantumazione del potere ...
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VARTHEMA, Ludovico
Carla Forti
de. – Di Varthema si ignorano le date di nascita e morte.
Sua città natale fu presumibilmente Bologna, visto che egli si dice bolognese, e che tale lo dice, definendolo [...] rinunziarvi per lo stato di guerra in cui trovò la regione, a cui Izmail Scià stava imponendo la conversione allo sciismo. A Shiraz incontrò il mercante persiano Cozazionor, conosciuto durante lo hajj alla Mecca, che gli propose di viaggiare insieme ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'islam: Abbasidi e Fatimidi
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli Abbasidi governano dal 750 al 1258, quando i Mongoli [...] reclamano per sé il titolo califfale che ritengono debba spettar loro di diritto e che getteranno le basi dello sciismo dopo l’818, quando fallisce la politica di riconciliazione apparentemente perseguita dal califfo al-Ma’mun.
Il rigido centralismo ...
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sciismo1
scïismo1 s. m. [der. di sci], non com. – La pratica dello sci nel suo aspetto tecnico, e come diporto e sport; il complesso di tutto ciò che appartiene o si riferisce a tale pratica.
sciismo2
scïismo2 s. m. [der. di sciita]. – Complesso delle dottrine e delle pratiche religiose degli sciiti musulmani, diffuso spec. in Iran e in Iraq, secondo cui solo al califfo Alì, genero di Maometto, e ai suoi discendenti, spetta il...