Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] protagonisti e le élites d'Italia, come pure d'Europa, relazioni sociali utili per lui nel suo ruolo di capo della famiglia e sviluppo del "caso". Così, nel febbraio 1616, lo scienziato venne invitato ad un colloquio con il cardinale Bellarmino nel ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] da valutare, come lo è sempre la quantificazione delle classi sociali: e si ricordi che il notabilato non fu propriamente ab antiquo nel Canavese e suo fratello Savino era ingegnere, scienziato e futuro sindaco di Ivrea italiana. L’esercito l’avrebbe ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] rapida conversione della storiografia in una disciplina - a dirla in termini un po' immaginosi - vassalla o tributaria delle scienzesociali, fino a far perdere a essa, nei casi estremi, gran parte della sua identità e autonomia disciplinare, oltre ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] funzioni svolte per utile pubblico. In altre parole, il nobile poteva giustificare la sua esistenza sociale in quanto imprenditore agricolo, scienziato, medico, professore di università, non più in quanto appartenente a un ordine privilegiato grazie ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] in progressione di tempo affiancato da approfondimenti teoretici. Il supporto pubblicistico venne fornito dalla «Rivista di scienzesociali e discipline ausiliarie», che, diretta appunto da Toniolo e dal filosofo tomista Salvatore Talamo, esordì nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] ma celebrato anche in patria, può simboleggiare il carattere della scienza nella penisola, che pur conservandosi autorevole e vivace, non conobbe lo sviluppo anche politico-sociale e le conseguenze tecnologiche che altri Paesi europei, protestanti e ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] sua collezione per fini tanto professionali quanto di promozione sociale e che tra i vari naturalia possedeva conchiglie, si presentò la necessità di rifornire di reperti l'Accademia delle Scienze di Bologna da lui poco prima fondata, il conte Luigi ...
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La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] . Vogliamo sottolineare ancora una volta che in nessuna cultura i fattori sociali determinano la natura delle indagini intraprese. Tuttavia, dal momento che la storia della scienza non si propone solamente di fornire delle descrizioni, ma anche di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] risorse disponibili fu destinata al raggiungimento di tale equilibrio strategico.
Nel loro relativo isolamento, gli scienziati dei paesi socialisti consideravano i rari e sorvegliatissimi viaggi all'estero come il più prezioso dei loro privilegi. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] scienza erano assai diffuse. Le macchine elettriche trovavano spettatori entusiasti in ogni classe sociale gli strumenti scientifici, in Il Rinascimento italiano e l’Europa, 5° vol., Le scienze, a cura di A. Clericuzio, G. Ernst, con la collab. di M. ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...