La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] del Sole), geologico (fenomeni di inaridimento) e sociale (guerre).
Anche quando vengono meno i riferimenti alla ; lo spirito dell’uomo da lui discende e a lui risale. Questa scienza è detta nigromantica in quanto è un sapere oscuro ai sensi e allo ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] , di istituzioni: tutti elementi di un patrimonio sociale ed economico che interessano la storia della tecnica da essa richiesto, troviamo una situazione analoga tanto per le altre scienze matematiche quanto per l'alchimia e la medicina. Tale è anche ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] più integrale e oggettiva del loro contesto ‒ culturale, sociale, politico ed epistemologico ‒ e del loro stile metodologico, alla luce dei modelli predominanti all'epoca nelle scienze empiriche della Natura. I capitoli che seguono illustrano i ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] della geometria applicata, che assumeva così un valore sociale, oltre che professionale. Seguendo questa moda, i telescopi erano già in vendita nelle botteghe di Parigi. Lo scienziato italiano si mise all'opera per perfezionarlo e all'inizio del 1610 ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] economiche ampliano moltissimo il ruolo sociale del lavoro scientifico. Per effetto della rivoluzione industriale e del commercio internazionale aumentano le richieste rivolte dalla produzione e dalla società alle scienze, così come si estendono le ...
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Neopositivismo
FFrancesco Barone
di Francesco Barone
Neopositivismo
sommario: 1. Cenni storici. 2. Fonti e precedenti del neopositivismo. 3. Prima fase del neopositivismo: analisi logica del linguaggio [...] della logica e della matematica, la metodologia della conoscenza empirica, e solo incidentalmente toccassero la filosofia delle scienzesociali e dell'etica. In Austria si risentiva già del clima culturale dominante in Germania dal 1933, ove ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] nutrita serie di testimonianze empiriche: questo passaggio segnò l'inizio del mondo della scienza moderna.
Bibliografia
Biagioli 1989: Biagioli, Mario, The social status of Italian mathematicians, 1450-1600, "History of science", 27, 1989, pp. 41 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] motivazioni politiche, oltre che scientifiche, poiché i suoi rappresentanti ritenevano che, soprattutto in aree come le scienzesociali e l'economia, i valori sociali e politici potevano e dovevano colmare il vuoto che si veniva a creare nei casi in ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] importante pseudoscienza, l'alchimia. Ha dato spazio, sull'esempio della Repubblica di Platone, allo studio di problemi di scienzasociale come, per esempio, la teoria del controllo della popolazione, l'eugenetica e la teoria dei cicli nella vita ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] fisico-naturali, considerate come centrali per lo sviluppo socioeconomico, si affaccia così anche l'esigenza di costruire scienzesociali potenzialmente in grado di dar luogo a tecnologie capaci di orientare e controllare l'ordine e il mutamento ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...