GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] singole teorie all'intera formazione economico-sociale, e in particolare al patrimonio scientifico tecnologico, sarebbe stato possibile intendere il ruolo delle norme di ciascuna teoria.
La storicità strutturale della scienza e l'esame del patrimonio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Alfonso Borelli
Stefania Montacutelli
L’opera di Giovanni Alfonso Borelli rappresenta il precipitato della scienza galileiana, per l’applicazione del modello meccanicistico-corpuscolare e dell’attività [...] : il caso borelliano, «Annali dell’Istituto e Museo di storia della scienza di Firenze», 1978, 1, pp. 81-93.
R. Romano, G . 383-402.
M.P. Donato, Accademie romane. Una storia sociale (1671-1824), Roma 1999.
L. Guerrini, Matematica ed erudizione. ...
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Conoscenza
Carlo Sini
Il termine indica l'atto del conoscere e, in particolare, il possesso o la presenza nella mente di un sapere già acquisito; è dal latino tardo cognoscentia, derivato di cognoscere, [...] solleva il termine alla sapienza teorica e infine alla scienza. Questo passaggio della conoscenza dal suo uso generico a filosofia della prassi. La conoscenza è una funzione del lavoro sociale che scandisce le fasi storiche del divenire dell'umanità ( ...
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Aristotele
Stefano De Luca
La mente filosofica più universale dei Greci
Se il filosofo è colui che 'ama il sapere', Aristotele ‒ vissuto in Grecia nel 4° secolo a.C. ‒ ne ha rappresentato la massima [...] '; per Aristotele, invece, il filosofo sarà in primo luogo uno scienziato, il cui scopo è spiegare la realtà 'così come è', economicamente povera e spiritualmente grigia. L'unità sociale nasce invece proprio dalla compresenza delle differenze, così ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] uno dei possibili discorsi e lo sottometteva all'indagine semiotica, ossia a una scienza neutrale. Il linguaggio è un ‟fenomeno segnico di natura sociale", insisteva Morris, si sottrae alle censure neopositivistiche e va considerato nella sua ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] conseguenza del progresso tecnologico, le immagini non occupino un posto di primo piano, dalle scienze biomediche a quelle della terra, dell'universo, fino a quelle sociali o cognitive. La medicina, in particolare, si è avvantaggiata, per prima e in ...
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Storicismo
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Storicismo
sommario: 1. Storicismo e storicismi: ambiguità di un termine. 2. La nascita contestata di una parola. 3. Origini e significato dei dibattiti sullo [...] , non è difficile ritrovare i problemi e falsi problemi che hanno agitato le discussioni più recenti: dal metodo delle scienzesociali alla vera o presunta antinomia fra storia e struttura, dal conflitto fra natura e storia alla disputa sulle due ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] - espressa dalla teoria della 'cultura di massa', che a partire dagli anni cinquanta ha dominato per tre decenni le scienzesociali - è stata la prima reazione degli intellettuali. Tale teoria accusava le forze del mercato e i commercianti di beni ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] tradizione scientifica cinese, egli ha ritenuto di doversi dedicare alla storia delle idee scientifiche e alla storia sociale della scienza in Cina. Inoltre, ha condotto alcune ricerche sulla storia della medicina cinese, segnalandosi in questo campo ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] , meno libresca e che non pretendesse di presentarsi come l'unica scienza della Natura; e, persino, una teologia capace di comprendere la nuova realtà economica e sociale e di rispondere alle esigenze di una profonda inquietudine religiosa, alla ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...