Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] di fare di questa città una grande capitale della scienza, dopo essere stata per lunghissimo tempo la sede del per altri comparti del sapere scientifico, più lontani da interessi sociali ed economici immediati. Da questo punto di vista, la chimica ...
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Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] fatti gli atomi, e come si combinano tra di loro, gli scienziati dovevano trovare gli 'spilloni' adatti. La grande svolta c'è stata hanno segnato tappe importanti del progresso scientifico e sociale.
Le trasformazioni dell'energia
Saliamo in cima ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e istituzioni
Marco Beretta
Chimica e istituzioni
Nazionalismo o cosmopolitismo
Il periodo che, attraverso la fine del secolo dei Lumi e la Rivoluzione francese, portò [...] la pubblicazione periodica quale strumento di comunicazione sociale di tale confronto divennero le cornici istituzionali non incontrò pareri apertamente negativi.
L'idea di una riunione tra scienziati non era del tutto nuova; tra la fine del XVIII e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] tuttavia per coloro che non godevano della sua posizione sociale e dei suoi privilegi diveniva sempre più difficile ) sugli eteri (oggi chiamati esteri). Interpretando la chimica come una scienza dinamica, che aveva a che fare con le forze più che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] e le industrie private all'idea di finanziare la ricerca scientifica, e contribuirono all'espansione delle basi sociali della scienza che dalla Bildungbürgertum (la classe media colta) si estesero alla Großbürgertum (in parole povere, le masse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica nel Settecento: laboratori, strumenti e sperimentazione
Raffaella Seligardi
La chimica nel Settecento
Il quadro teorico generale della chimica del Settecento era quello dei fluidi imponderabili. [...]
Bibliografia
F. Abbri, La chimica italiana dalle origini ad Avogadro, in Storia sociale e culturale d’Italia, 5° vol., La cultura filosofica e scientifica, t. 2, La storia delle scienze, a cura di C. Maccagni, P. Freguglia, Torino 1989, pp. 377-410 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
Anthony S. Travis
I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
L'imponente crescita nella produzione [...] un tema dominante, nell'intento più generale di emulare i successi del periodo bellico nel convertire la scienza di base in prodotti di utilità sociale. Questi nuovi dipartimenti di ricerca e sviluppo non fornirono però tutte le risposte e le singole ...
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L'Ottocento: chimica. Una nuova scienza
David M. Knight
Una nuova scienza
Se per scienza si intende un corpus di conoscenze empiriche regolato e ordinato dalla teoria, allora si può affermare che la [...] per i fumi, erano divenute la norma in quasi tutti i laboratori.
Siamo così giunti nel campo della storia sociale della scienza. Nell'Ottocento, la chimica era la materia scientifica studiata nel maggior numero di corsi accademici. Già all'inizio del ...
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PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] probabilmente per la sua formazione culturale e sociale. Con il tempo tale diffidenza si tramutò e ricordi editi ed inediti, in Rendiconti dell’Accademia Nazionale dei XL, Memorie di scienze fisiche e naturali, LXXXVII (1964), pp. 33-425; A. Di Meo, ...
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BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] poi il nome, nel 1809, di principi di diritto naturale e sociale; nel 1811, per ordini superiori, il B. iniziò i suoi accademia di Padova nel 1788, in Atti e Mem. d. R. Accad. di scienze lettere ed arti di Padova, n. s., XXXI (1914-1915), pp. 225- ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...