Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Stanislao Cannizzaro
Franco Calascibetta
Stanislao Cannizzaro è universalmente ritenuto il chimico italiano di maggior rilievo, ed è riconosciuto come uno dei fondatori della chimica moderna. La sua [...] tutto ciò che egli riteneva una minaccia all’assetto sociale e civile costituitosi con l’unificazione dell’Italia per chimica all’università. Del resto, nella fase in cui una scienza definisce e chiarisce i propri fondamenti, il contatto tra ricerca ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] nel mondo del diritto, e consiste nella ragione economico-sociale che si oggettivizza nel negozio: «nam diffinitio finalis Pisa e Firenze, in Atti e memorie dell’Accademia toscana di scienze e lettere La Colombaria, volume 69, anno 2004, Firenze 2004 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leopoldo Pilla
Pietro Corsi
La vicenda scientifica e umana di Leopoldo Pilla meriterebbe un’attenzione maggiore di quanta le sia stata dedicata sino a oggi in quanto aiuterebbe a far luce sulle vicende [...] suo lavoro e di non poter condurre una più elevata vita sociale.
La prima grave crisi di ipocondria che lo colse nel righe, non era bene informato sui progressi più recenti della scienza. Pubblicò anche il primo manuale di geologia apparso in lingua ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Valla
Giovanni Rossi
Lorenzo Valla, benché non sia giurista, può a ragione considerarsi come l’umanista che per primo ha avviato una riflessione critica sul metodo della scienza giuridica medievale [...] L’amore di verità, la passione per l’affermazione di una scienza rinnovata e depurata dalle scorie del Medioevo, il gusto per la inusuale e inaccettabile per i giuristi, posto il ruolo sociale e politico da loro rivestito, aggiunge pietre al muro ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Alfonso Borelli
Stefania Montacutelli
L’opera di Giovanni Alfonso Borelli rappresenta il precipitato della scienza galileiana, per l’applicazione del modello meccanicistico-corpuscolare e dell’attività [...] : il caso borelliano, «Annali dell’Istituto e Museo di storia della scienza di Firenze», 1978, 1, pp. 81-93.
R. Romano, G . 383-402.
M.P. Donato, Accademie romane. Una storia sociale (1671-1824), Roma 1999.
L. Guerrini, Matematica ed erudizione. ...
Leggi Tutto
CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] aprì nuovi orizzonti. "Parigi è una scuola... - scriverà alla Balegno - sento la mancanza di cognizioni pratiche, di scienze industriali, di economia sociale, di troppe cose. A basso la letteratura pura, a basso l'educazione classica e sopratutto gli ...
Leggi Tutto
CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] Gabinetto Kido Takayoshi, del ministro della Destra Iwakura Tomomi, dello scienziato tedesco Ph. von Siebold, del banchiere americano William C. d'artista, agevolato infine dalla sua posizione sociale che gli consentiva ampi contatti coi più eminenti ...
Leggi Tutto
ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] Weizsäcker (1910) permettono di ricostruire vicende e ambito sociale della famiglia Elsheimer. Il padre, originario di Wörrstadt , socio e cancelliere della Accademia dei Lincei, fu scienziato e umanista e coltivò amichevoli rapporti con gli artisti: ...
Leggi Tutto
GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] nella ricerca scientifica, all'impegno politico, sociale e culturale. Dal 1918 si erano 988-995; A. Amerio, In memoria del prof. A. G., in Rend. dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 2, LXVI (1933), pp. 335-337; G. Abetti, A. G., in ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] gessi e salone espositivo -, lo studio si tradusse nel suo "teatro sociale" (Valli, 1995, p. 47).
Sempre al 1834 risale la commissione fra cui Religione e Giustizia, i Regni naturali, le Scienze, l'Arte e l'Industria.
Più sensibili allo spirito ...
Leggi Tutto
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...