DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] Domenico di Fiesole, dove collaborò alla costituzione di un centro di ricerca post universitario di alta specializzazione per le scienzesociali. In quegli anni, il suo apporto all’IUE si distinse per la ricerca di una forte contaminazione fra gli ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] per merito del suo presidente e fondatore, Adolfo Beria d’Argentine, ebbe un ruolo fondamentale per l’affermazione delle scienzesociali italiane. La ricerca si collocò nell’ambito delle iniziative per il congresso su Il progresso tecnologico e la ...
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GIANNINI, Massimo Severo
Sabino Cassese
Nacque a Roma l’8 marzo 1915, primogenito di Amedeo (1886-1960), professore per incarico di diritto della navigazione, ambasciatore, consigliere di Stato e scrittore [...] e sul mondo, l’implacabilità del giudizio e l’attenzione per gli altri», che si è ispirato al «modello del giurista come scienziatosociale», che «parte da una rigorosa base tecnica, ma sa bene che bisogna andare al di là di essa» (S. Rodotà, Addio ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] di Bologna. Nel medesimo periodo Ardigò fu incaricato di sociologia della famiglia e dell’educazione nell’Istituto universitario di scienzesociali di Trento.
Nel 1965 ottenne la conferma della libera docenza. Nel 1966 fu collocato nella terna di ...
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SCHIAVI, Alessandro
Carlo De Maria
SCHIAVI, Alessandro. – Nacque a Cesenatico (Forlì) il 28 novembre 1872, primogenito di Aristodemo, medico condotto, e di Domenica Mambelli.
Al liceo di Forlì seguì [...]
Nel nuovo clima politico di inizio secolo, ebbe modo di farsi conoscere sia come giornalista sia come studioso di scienzesociali. All’interno della redazione dell’Avanti!, in virtù di una buona conoscenza delle lingue straniere, gli venne assegnata ...
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REPETTI, Emanuele
Vincenza La Carrubba
REPETTI, Emanuele. – Nacque, terzo di dieci figli, a Carrara il 3 ottobre 1776 da Giovan Battista, originario di Chiavari, e da Anna Maggini.
Nella stessa città [...] del territorio e del rapporto tra uomo e ambiente superava la visione naturalista per diventare quella di uno scienziatosociale. Da Giovanni Targioni Tozzetti, che nelle sue Relazioni d’alcuni viaggi fatti in diverse parti della Toscana affermava ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] della nobiltà dei natali, e la nobiltà come classe sociale; all'ideale classe nobiliare, che unisse la virtù dopo di Dante; memoria II: il trattato dantesco, in Mem. d. R. Acc. d. scienze di Torino, s. 2, LI-LII (1902-1903) cfr. rec. di V. Biagi in ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] tempo. Al di sopra della sua opera di scuola e di scienza, la sua figura eccede, con la sua gigantesca opera di , 26 s., 76-82 e passim; A. T. Sheedy, B. on social conditions in the fourteenth century, New York 1942; N. Valeri, Signorie e Principati ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] sacerdozio per adeguarle ai grandi compiti politici e sociali loro assegnati dalla Monarchia, e forse sin pp. 313-332; L. Firpo, C. e Galileo, in Atti dell'Accad. d. scienze di Torino, CIII (1969), 2, pp. 49-69.
Sul pensiero filosofico e teologico del ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] «esperimento» vero e proprio, nel senso che la nuova scienza veniva praticando e insegnando negli stessi giorni.
Di qui l veste di uomo di Chiesa o di esponente d’un rango sociale superiore, bensì la sua personale fisionomia di intellettuale e la sua ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...