Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] of the enlightenment under Vittorio Amedeo III, «The journal of modern history», september 1998, 70, pp. 519-60.
Il ruolo sociale della scienza, 1789-1830, a cura di F. Abbri, M. Segala, Firenze 2000.
S. Contardi, La casa di Salomone a Firenze. L ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] Un punto di partenza quasi necessario per inoltrarci nel tema è una frase di Smith tra le più celebri delle scienzesociali: «Non è dalla benevolenza del macellaio, del birraio o del fornaio che ci aspettiamo il nostro pranzo, ma dalla consapevolezza ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] nella circostanza: Le lettere di un viaggiatore nell'India dello scienziato e zoologo darwinista E. Haeckel, tradotte dal tedesco a Torino un'India legata alla sua antica tradizione religiosa e sociale, non sopravanzata dai miti e dai modelli dell' ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] non dovessero isolarsi dai problemi della società e aggiunse ai suoi interessi tradizionali lo studio dell'impatto sociale della scienza.
Nel luglio del 1931, a Londra, durante l'International Congress of History of Science, ebbe luogo un inatteso ...
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Creatività
Giovanni Jervis
Definizione
Si designa come creatività quella capacità della mente che si traduce nella produzione di innovazioni nei processi di conoscenza e di dominio del mondo oggettuale. [...] puro e dell'arte, sia quello della tecnologia e della scienza. Mentre nell'accezione comune e negli stereotipi correnti l' subito come il tema abbia ai nostri tempi una sua particolare attualità sociale e politica. Da un altro lato non vi è dubbio che ...
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La grande scienza. Biotecnologie e politiche dei brevetti
Daniel J. Kevles
Biotecnologie e politiche dei brevetti
Il termine 'biotecnologia' è stato coniato dallo scienziato ungherese Karl Erky, che [...] pubblica a una serie di decisioni politiche di grande importanza per la scienza". Molti biologi temevano le conseguenze dell'immissione del concetto di responsabilità sociale in campo scientifico. Uno di loro affermò con grande amarezza che ci ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] di vista del reddito pro capite). Mokyr cita uno storico della scienza, D.S.L. Cardwell, secondo il quale nessun paese è The rise and decline of nations: economic growth, stagflation and social rigidities, New Haven, Conn., 1982 (tr. it.: Ascesa e ...
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MARTINO, Gaetano. – Nacque a Messina il 25 nov. 1900 da Antonino e Rosaria Roberto.
Il padre, avvocato, consigliere provinciale nelle liste repubblicane, sindaco di Messina dal 1900 al 1904, quindi, [...] nettamente nei confronti sia dei monarchici sia del Partito socialista italiano (PSI; ibid., Camera dei deputati, p. ], pp. 757-759 e Sul valore alimentare della mandioca, in Arch. di scienze biologiche, 1932, vol. 17, pp. 305-319, in collab. con J ...
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Regista
Lucilla Albano
La nascita della regia, agli inizi del 20° secolo, vide l'affermazione di una nuova figura e di un nuovo ruolo di artista e di creatore, in ambito sia teatrale sia cinematografico. [...] una precisa coscienza del nuovo ruolo del r., né una precisa volontà di occuparlo. Mentre le figure dello scienziato o dell'industriale erano socialmente definite e apprezzate, quella del r. non solo fino ad allora non esisteva, ma fare del cinema ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] arte vennero connessi alla sfera mitica del contesto sociale, il luogo dove l'immaginario inventivo produceva un progettazione e nella decorazione di edifici od oggetti. Le scienze applicate erano anche usate in manuali scritti per la realizzazione ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...