L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] nell'Età dei Lumi. Grazie alla scuola stahliana, la chimica, in quanto scienza collegata a un'ampia serie di attività artigianali e produttive, fu socialmente percepita negli Stati tedeschi come un'arte utile, degna pertanto di essere moralmente ...
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Metodo e tecniche nelle scienzesociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] noti e accessibili al ricercatore e tra i quali verranno scelti i casi. La distinzione è rilevante in quanto nelle scienzesociali di rado si può accedere al primo insieme per scegliere gli oggetti da osservare; nel migliore dei casi, i risultati ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] quanto par di capire dal Micanzio, dalla comunanza di interessi per la scienza medica. «Oh! quante cose mi ha imparato il padre Paolo esagerate o tendenziose che fossero queste notizie sulla vita sociale del Sarpi, si riscontra in esse un motivo che ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] segno' che distingue i sistemi di segni dalle altre istituzioni sociali (si veda il terzo paragrafo del cap. III dell cultura russa prima del XX secolo, in Ricerche semiologiche. Nuove tendenze delle scienze umane nell'URSS (a cura di J.M. Lotman e B. ...
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Lavoro e culture sindacali nel Mezzogiorno
Gian Primo Cella
Vincenzo Fortunato
Modernizzazione, lavoro industriale, culture sindacali
Il termine modernizzazione è stato la parola chiave nei primi due [...] di Chiaromonte (Montegrano nella ricerca).
Pochi altri scritti hanno lasciato un segno così profondo nella riflessione delle scienzesociali nel dopoguerra italiano, e non solo. La categoria del «familismo amorale», che era la chiave interpretativa ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] inferti alla libertà sindacale, che non avevano risparmiato il sindacalismo cattolico25.
È pur vero che la facoltà di Scienzesociali ben presto era sacrificata sia per difetti di funzionamento, sia per la necessità di ottemperare a una richiesta ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] del Sole), geologico (fenomeni di inaridimento) e sociale (guerre).
Anche quando vengono meno i riferimenti alla ; lo spirito dell’uomo da lui discende e a lui risale. Questa scienza è detta nigromantica in quanto è un sapere oscuro ai sensi e allo ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] partire dalla Pasqua del 1779, teologia, filologia e scienze dell’antichità a Jena. Cominciò a interessarsi all’ O. Seeck, Die Anfänge Constantins des Grossen, in Zeitschrift für Social-und Wirtschatfsgeschichte, 1 (1892), pp. 189-281; Id., Geschichte ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] dati formali perché l'architettura sia considerata come fatto sociale e politico, comunque poi si risolva il problema, a tutto tondo ..... è il caso dell'Hermes di Pauson: anche la scienza, come quello, non si saprebbe se è fuori o se è dentro" εἰ ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] Dioscuride non citò nel suo libro e che si impiegano nella scienza medica e sono utili e quelli che non si impiegano ma del Tardo Medioevo ebbe il suo maggiore sviluppo. Il ruolo sociale svolto dalla medicina nel mondo ebraico spiega molto bene il ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...