Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In ambiti civili e militari gli strumenti matematici hanno un impiego crescente: [...] maggior parte) sono artigiani che occupano una posizione sociale piuttosto bassa e lasciano poche tracce delle proprie nel 1661, un’altra è in funzione presso l’Accademia delle Scienze di Parigi nel 1667-1668; Pieter van Musschenbroek ne fabbrica una ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi dell’età moderna l’ingegneria e la costruzione di macchine ottengono un crescente [...] riconoscimento sociale, reso possibile dall’impiego di “tecnici” al di fuori del sistema delle Arti, in particolare dell’artiglieria e delle fortificazioni e traduce classici della scienza ellenistica. Il suo ruolo a corte riceve un significativo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gino Loria
Livia Giacardi
Gino Loria è soprattutto noto per le sue ricerche di storia delle matematiche, settore in cui diede estesi e spesso significativi contributi in varie direzioni (studi su temi [...] Loria apparve a Torino nel 1887 fra le memorie dell’Accademia delle scienze, con il titolo Il passato ed il presente delle principali teorie Monografie di EIRIS (Epistemologia dell’Informatica e Ricerca Sociale), rivista on line», 2008, pp. 27-42 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Oltre che per le due guerre mondiali e la velocità dei cambiamenti sociali e politici, [...] interpretativo di un libro scritto nel 1962 da una scienziata statunitense, la biologa Rachel Carson, e destinato ad e della salute, i rischi non interessano ugualmente tutte le fasce sociali, né tutte le nazioni o le aree geografiche. La percezione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sistema tecnico e osservazione della natura nell'antico Egitto
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli Egizi hanno [...] in quanto già da alcuni autori antichi attribuita allo scienziato siracusano nel III secolo a.C., questa macchina C.: questi impressionanti monumenti affondano le radici nell’organizzazione sociale dell’antico Egitto, con il re quale massima autorità ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felix Anton Dohrn
Christiane Groeben
Nel 1872 lo zoologo tedesco Felix Anton Dohrn fondò a Napoli la Stazione zoologica, il primo istituto di ricerca indipendente e internazionale per la biologia marina. [...] persone, fondato su un senso del dovere e un entusiasmo sociale a nazionale e perciò un opera d’arte e non e il suo ruolo nello sviluppo della biologia, in Il meridione e le scienze (secoli XVI-XIX), Atti del Convegno, Palermo (14-16 maggio 1985), a ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Michael Hagner
Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Alla fine [...] neurologia come disciplina guida antropologica con ampi poteri e autorità in campo sociale è un tipico esempio della crescente politicizzazione delle scienze biomediche nel primo terzo del XX secolo.
Neurochirurgia
Le ambizioni politico-scientifiche ...
Leggi Tutto
FANELLI, Lelio Maria
Mario Castellana
Nacque a Martina Franca (Taranto) nel 1793, da Angelo Martino e Cecilia Grazia Alò.
Appartenente a una famiglia agiata con diversi componenti che ebbero incarichi [...] alle diverse esigenze e dare adeguata voce ai nuovi attori sociali ed economici in campo, come viene ben chiarito nel Programma particolar modo delle idee di Pierre Simone de Laplace, lo scienziato più noto all’epoca, sino a tradurne nel 1820 Saggio ...
Leggi Tutto
MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] avendo rifiutato, con la moglie, di aderire alla Repubblica sociale italiana, fu internato come "nemico", insieme con le tre è così leggibile, in un rapporto risolto tra mistero e scienza, come spinta allo "studio della Rivelazione perenne".
Fonti e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] meno coltivate; e assicurare loro, insieme, autonomia nel proprio campo e pubblico favore, sull’assunto del beneficio sociale della scienza. Non tutti i Lincei risiedettero a Roma o contribuirono egualmente all’Accademia, ma il carteggio fu praticato ...
Leggi Tutto
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...