GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] singole teorie all'intera formazione economico-sociale, e in particolare al patrimonio scientifico tecnologico, sarebbe stato possibile intendere il ruolo delle norme di ciascuna teoria.
La storicità strutturale della scienza e l'esame del patrimonio ...
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SATTA, Salvatore
Italo Birocchi
Eloisa Mura
(Giovanni Salvatore). – Nacque a Nuoro il 9 agosto 1902 da Salvatore, notaio, e da Valentina Galfrè, di origini piemontesi, conosciuta con il nome di Antonietta.
Fu [...] ’ – nell’accezione sattiana: quel che gli competeva come soggetto nel sociale e nell’Accademia – e prima ancora sulle proprie origini. L’uomo era inscindibile dallo scienziato del diritto, come aveva scritto presentando le note autobiografiche di ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] una profilassi ("È urgente che tutti sieno convinti del fine sociale della medicina..."), in cui largo posto era fatto all' L. Lucatello, A. D. Commemorazione…, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lett. ed arti, LXXXIV (1921-25), 1, pp, 63-80; e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una parte non secondaria della filosofia francese del Settecento si sviluppa sulle grandi [...] di “forze” si tratti. Così, il modello cartesiano di scienza della natura viene attaccato su due fronti. Da una parte, ci Discorso sui veri principi del governo (1773) e Il sistema sociale, o Principi naturali della morale e della politica con un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’emergere delle lingue nazionali come lingue della scienza non comporta la scomparsa [...] della conoscenza scientifica (quindi non più solo le università), all’estensione del numero e della base sociale di coloro che praticano la scienza o che fanno ricorso a testi di carattere tecnico, in cui vengono divulgate conoscenze, descrizioni di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il ruolo dell’intellettuale diventa, nel Novecento, un tema di discussione decisivo [...] . All’idea dell’intellettuale puro, del resto, corrisponde l’idea, recentemente affermatasi nell’ambito degli studi sociali, di una scienza “avalutativa”, ossia estranea da ogni giudizio di valore. È la posizione propugnata con decisione dagli studi ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] una profonda amicizia: lo testimonia la corrispondenza scambiata tra i due scienziati negli anni 1850-1855.
Le lettere inviate dal C. a il suo amico De Filippi, un certo orgoglio sociale del nobiluomo a disagio nell'ambiente che va democratizzandosi ...
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OTTOBONI, Pietro
Flavia Matitti
OTTOBONI, Pietro. – Nacque a Venezia il 2 luglio 1667, unico figlio di Antonio e di Maria Moretti, cittadina veneziana.
La famiglia Ottoboni si era distinta nelle vicende [...] metterlo in guardia dalle insidie legate alla vita politica e sociale veneziana, in un momento in cui questi sembrava appunto allora come bibliotecario l’erudito veronese Francesco Bianchini, scienziato, matematico e archeologo; come segretario ebbe l ...
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Espressione che comunemente è riferita al complesso di eventi che ha segnato la nascita e l’affermazione in Europa della scienza moderna, nel periodo convenzionalmente compreso tra la pubblicazione del [...] Hessen, E. Zilsel, ecc.) presero avvio negli anni Trenta ricerche sul ruolo della tecnica e dell’ascesa sociale degli artigiani nella nascita della scienza moderna, mentre sulla scia degli studi di W. Pagel su Paracelso, J.B. van Helmont e W. Harvey ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] B. già nel 1825 aveva avuto modo di esprimere qualche sua idea curando l'edizione del Breve cenno della scienza del ben essere sociale di Benedetto Cantalupo: nelle note a questa opera (il cui testo appare notevolmente rielaborato - e forse non senza ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...