Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] Trace (v. anche i precedenti capp. I e II). Questa compilazione in gran parte apocrifa, che tuttavia riflette lo stato della scienza grammaticale ellenistica approssimativamente tra il I sec. a.C. e il II sec. d.C., divenne al più tardi nel V sec ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] scientifici riguardanti il cielo e la Terra. La Bibbia e l'Antichità classica hanno infatti esercitato un'influenza determinante sulla scienza siriaca del VII sec., i cui due fondamenti sono la teologia cristiana e la filosofia greca. Tra gli autori ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] il passaggio di Venere davanti al Sole avrebbe consentito di misurare le dimensioni del Sistema solare. Questi passaggi sono rari; gli scienziati sapevano che se ne sarebbe verificato uno nel 1761 e un altro nel 1768 e che per più di un secolo il ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] aveva accusato di offrire comodo asilo all'ignoranza: "Noi siamo per contro persuasi che adempie al suo ufficio lo scienziato che riconduce l'evento alla costanza di una legge confermata sperimentalmente. Non si può desiderare da lui nient'altro che ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] o meno ampie di terre e di mari o dell'intera superficie terrestre. Sebbene lo stimolo allo sviluppo di queste scienze tra il XVI e il XVII sec. debba essere ricondotto a fattori di diversa natura (traffici, navigazione oceanica, espansione economica ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] Épicure di La Mettrie, una generale insoddisfazione nei confronti della teologia fisica. Come Buffon, Diderot sostiene che la vera scienza non deve andare in cerca di cause finali e, come La Mettrie, pone in contrasto in maniera implicita la funzione ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] per confutare l'ateismo e le sue conseguenze, per la diffusione e il perfezionamento della fisica e di altre arti e scienze, e a beneficio dell'umanità" (Alexander 1979, pp. 44-45). Per evitare la dispersione della collezione, egli proponeva al re o ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] , l'intensità magnetica non variava con la latitudine, ma tale ipotesi venne messa in dubbio su basi teoriche da due scienziati dell'Académie, Jean-Charles Borda (1733-1799) e Louis-Guillaume Le Monnier (1717-1799). Nel corso di un viaggio lungo ...
Leggi Tutto
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
scienziato
agg. e s. m. (f. -a) [der. di scienza]. – 1. agg., raro e ant. Cultore, conoscitore di scienza: a comparazion di lui e degli altri uomini sc. (Boccaccio); Alberto ... divenne molto scienziato (Giraldi Cinzio); anche più raro riferito...