scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] dei Lincei, fondata nel 1603 da F. Cesi, si avvalsero per la prima volta dei nuovi strumenti scientifici: se Galileo era lo scienziato divenuto con il cannocchiale «scopritore, non di nuove terre, ma di non più vedute parti del Cielo», Cesi con l’uso ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] in misura diversa a seconda del loro grado di formalizzazione. Ciò non vuol dire, però, che dopo la loro fase iniziale le scienze sociali si siano svincolate del tutto da tale rapporto, e che nel loro sviluppo esse non si richiamino di nuovo a questa ...
Leggi Tutto
Scienze della terra
Carlo Doglioni
Johannes Pignatti
Le s. della T. studiano la storia della Terra, ossia le caratteristiche e del pianeta fisico (nascita, evoluzione e sua struttura) e della biosfera [...] , per es., la paleontologia, che indaga la storia degli organismi del passato e che rappresenta l'intersezione tra le scienze della vita e quelle della Terra, bene illustra alcune delle tendenze in atto. Tra esse, in primo luogo la settorializzazione ...
Leggi Tutto
Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] , non hanno niente in comune col sapere nomologico (v. Popper, 1957): esse non sono fondate sull'idea di causalità tipica delle scienze naturali, bensì sull'idea che la storia ha un decorso conforme a un piano e tende a uno stato finale. Nell'ambito ...
Leggi Tutto
Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] (a cura di C. Cipolla e P. Faccioli), Milano 1993, pp. 49-71.
Fideli, R., Marradi, A., Intervista, in Enciclopedia delle scienze sociali, vol. V, Roma 1995, pp. 71-82.
Galtung, J., Theory and methods of social research, London 1967.
Gangemi, G., Le ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] storia del globo era, per così dire, compressa, questo, tuttavia, non era il caso di Cuvier. Egli scrisse: "Il genio e la scienza hanno forzato i limiti dello spazio; […]. Non sarebbe una grande vittoria per l'uomo forzare anche i limiti del tempo e ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Botanica
Mauro Zonta
Botanica
Nel mondo arabo medievale, non esisteva una vera e propria botanica, ossia una scienza autonoma dedicata a uno studio sistematico [...] termine al-nabāt, le piante): non a caso, nulla sulla botanica si trova in opere quali Mafātīḥ al-῾ulūm (Le chiavi delle scienze), il dizionario scientifico composto da al-Ḫwārizmī (360-390 ca./ultimo quarto del X sec.). Tutt'al più, si può parlare ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] hanno una loro ragion d'essere, in quanto mettono alla prova l'uomo. Al-Ǧāḥiẓ non scrive, dunque, un trattato di scienze naturali, ma un'antologia asistematica che include quasi 400 specie animali, in modo da comprendere le specie più piccole e meno ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] avvenuto tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo.
Già tra Settecento e Ottocento si era fatto appello alla scienza e alla tecnologia per far fronte alle nuove sfide dell'agricoltura. La rapida crescita della popolazione e delle città che si ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] quadro dell'evoluzione di lungo periodo della popolazione mondiale, l'accelerazione della crescita registrata negli ultimi secoli costituisce un fatto nuovo e certamente irripetibile. Alla base di questa ...
Leggi Tutto
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
scienziato
agg. e s. m. (f. -a) [der. di scienza]. – 1. agg., raro e ant. Cultore, conoscitore di scienza: a comparazion di lui e degli altri uomini sc. (Boccaccio); Alberto ... divenne molto scienziato (Giraldi Cinzio); anche più raro riferito...