L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] aveva accusato di offrire comodo asilo all'ignoranza: "Noi siamo per contro persuasi che adempie al suo ufficio lo scienziato che riconduce l'evento alla costanza di una legge confermata sperimentalmente. Non si può desiderare da lui nient'altro che ...
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La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] Naṣīr al-Dīn al-Ṭūsī (1201-1274). Solo i libri per l'insegnamento sono stati, a volte, composti in altre lingue. Questa scienza era dunque, perlopiù, quella degli studiosi di lingua araba e il riflesso della cultura urbana. Si comprende allora che la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] o meno ampie di terre e di mari o dell'intera superficie terrestre. Sebbene lo stimolo allo sviluppo di queste scienze tra il XVI e il XVII sec. debba essere ricondotto a fattori di diversa natura (traffici, navigazione oceanica, espansione economica ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] Épicure di La Mettrie, una generale insoddisfazione nei confronti della teologia fisica. Come Buffon, Diderot sostiene che la vera scienza non deve andare in cerca di cause finali e, come La Mettrie, pone in contrasto in maniera implicita la funzione ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] per confutare l'ateismo e le sue conseguenze, per la diffusione e il perfezionamento della fisica e di altre arti e scienze, e a beneficio dell'umanità" (Alexander 1979, pp. 44-45). Per evitare la dispersione della collezione, egli proponeva al re o ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. I parafulmini
Jessica Riskin
I parafulmini
L'idea del parafulmine, verso la metà del XVIII sec., era ormai matura. Essa implicava due [...] utilizzato tale sistema nel giugno del 1752, ma Romas ottenne una certificazione di priorità da parte delle accademie delle scienze di Parigi e di Bordeaux.
L'apparato di Franklin basato sulla garitta presentava una differenza fondamentale rispetto a ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] di Condorcet (1743-1794) e di Immanuel Kant (1724-1804). La visione di Condorcet, in base alla quale il progresso nella scienza equivale né più né meno che alla costruzione di un linguaggio atto a descrivere i fenomeni naturali, e quella di Kant, per ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] , l'intensità magnetica non variava con la latitudine, ma tale ipotesi venne messa in dubbio su basi teoriche da due scienziati dell'Académie, Jean-Charles Borda (1733-1799) e Louis-Guillaume Le Monnier (1717-1799). Nel corso di un viaggio lungo ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] 158). Non c'è dubbio, però seguendo idee sbagliate Colombo scoprì l'America.
Chimica
di Anders Lundgren
Nella storia della scienza la fine del XVIII sec. coincide con l'epoca in cui si realizza l'evento già allora definito 'rivoluzione chimica', nel ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] Crillon Barton (1786-1856), che nel 1808 aveva scoperto gli effetti esilaranti di questo gas ed era stato il primo scienziato ad averne promosso l'uso generalizzato. In realtà la scoperta è da attribuire al chimico inglese Humphry Davy (1778-1829 ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
scienziato
agg. e s. m. (f. -a) [der. di scienza]. – 1. agg., raro e ant. Cultore, conoscitore di scienza: a comparazion di lui e degli altri uomini sc. (Boccaccio); Alberto ... divenne molto scienziato (Giraldi Cinzio); anche più raro riferito...