CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] studi di giurisprudenza e nella sua tesi di laurea Ipostulati della scienza positiva e il diritto penale (Firenze 1901) cercò di che vengono costruite volontariamente secondo condizioni sperimentali selezionate. È naturale qui il riferimento ...
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estetica
Giuseppe Di Giacomo
Riflessione filosofica sulla sensibilità e sull'arte
Il termine estetica deriva dal greco aìsthesis, che significa "sensazione, percezione, sentimento". L'estetica sottolinea [...] , per esempio, quando ci occupiamo di ambiti rigorosamente delimitati come la biologia, la chimica, l'economia e, più in generale, le scienze cosiddette 'sperimentali', come la fisica. Tuttavia, come ha affermato il filosofo Immanuel Kant, se nelle ...
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scientismo Il particolare atteggiamento intellettuale di chi ritiene unico sapere valido quello delle scienze fisiche e sperimentali, e svaluta quindi ogni altra forma di sapere che non accetti i metodi [...] propri di queste scienze. Il termine fu coniato in Francia nella seconda metà dell’Ottocento e si diffuse poi altrove, avendo di volta in volta significato positivo o negativo: si designarono polemicamente come scientisti (e di conseguenza come ...
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Chimico e filosofo russo naturalizzato tedesco (Riga 1853 - Grossbothen, Lipsia, 1932). Premio Nobel per la chimica nel 1909, O. fu un eminente cultore di chimica generale e di chimica fisica e contribuì [...] e di sistematizzatore delle discipline chimiche che lo resero uno degli scienziati più importanti della fine dell'Ottocento. In particolare, associò nelle ricerche sperimentali i problemi della catalisi con quelli della cinetica chimica e, durante ...
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Genericamente, ogni dottrina o corrente filosofica per la quale la conoscenza consiste nella ricerca di essenze intese come realtà ultime.
In accezione fondamentalmente negativa, K.R. Popper ha chiamato [...] l’autentico modo di procedere delle scienze naturali, le quali non compiono indagini sull’essenza degli atomi, della luce ecc., ma si servono di questi termini per descrivere osservazioni fisiche e sperimentali. All’e. Popper riconduce anche il ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] cultura, storicamente chiamato s., si può leggere anche da noi nella triplice formazione: s. come scienza positiva e sperimentale; s. come scienza dei sociologi; s. come formazione intenzionale che spiega le fluttuazioni e le oscillazioni dei punti ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] e non alla natura, restano irripetibili e non ricostruibili sperimentalmente, così che la fondatezza delle definizioni non è assoggettabile alla verifica sperimentale propria delle scienze naturali e resta accettabile soltanto nella misura in cui ...
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Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] universale (macchina di Turing) che sarebbe stata alla base della scienza dei calcolatori; a partire dall'ipotesi dell'impossibilità di distinguere, in circostanze sperimentali opportune, tra le prestazioni cognitive di una macchina e quelle di ...
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OPERAZIONISMO
Alberto PASQUINELLI
Particolare dottrina metodologica, i cui principî fondamentali hanno avuto la prima esplicita formulazione nell'opera del fisico americano Percy William Bridgman: The [...] scienza, cioè, lo stabilimento del significato di un termine o concetto coincide con la determinazione di procedimenti sperimentali Lundberg hanno illustrato la rilevanza dell'o. per le scienze sociali. In Gran Bretagna la dottrina del Bridgman, ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] fisica, in quanto considerazioni di filosofia naturale, calcoli fisico-matematici e un approccio sperimentale si congiunsero prefigurando un nuovo modo di fare scienza.
Nel Medioevo si erano sviluppati due filoni di pensiero sul magnetismo. Un primo ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...