Fisico francese (Parigi 1900 - ivi 1958). Allievo di P. Langevin, fu autore con la moglie Irène Curie, figlia dei coniugi M. e P. Curie, della scoperta della radioattività artificiale, per la quale fu [...] funzione del tempo. Numerosi nuovi accertamenti sperimentali e considerazioni teoriche portavano a concludere che la radioattività artificiale. Per questa scoperta, comunicata all'Accademia delle scienze di Parigi il 15 gennaio 1934, ai coniugi J.-C. ...
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Architetto inglese (n. Hove, Sussex, 1947). Ha avviato la propria attività a Londra sotto la denominazione di Ian Ritchie Architects nel 1981, e nello stesso anno è stato tra i fondatori della società [...] questo proposito, sono le serre della Città delle scienze e dell'industria nel quartiere parigino della Villette ( per concerti nel Crystal palace park a Londra (1997); le residenze sperimentali a Glasgow (1999) e il Plymouth Theatre Royal a Cornwall ...
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Fisico (Mosca 1909 - ivi 1973), docente di fisica atomica e nucleare a Mosca e direttore (1951) di un reparto dell'Istituto Kurčatov; membro effettivo dell'Accademia delle Scienze dell'URSS dal 1953, premio [...] ottico-elettroniche dei sistemi d'emissione, ha diretto importanti studî sulla fisica del plasma, basati sull'impiego di dispositivi sperimentali tokamak, tendenti a ottenere le condizioni per realizzare la fusione termonucleare controllata. ...
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Fisico polacco, nato a Dabrovica (Polonia) il 1° agosto 1924. Trasferitosi in Francia nel 1931, durante la Seconda guerra mondiale militò nella Resistenza francese; catturato nel 1943 e deportato l'anno [...] Nel 1955 ottenne il dottorato in fisica, svolgendo ricerche sperimentali in fisica nucleare presso il Collège de France (Parigi), premio del Commissariato per l'energia atomica dell'Accademia delle scienze (1984) e il premio per la Fisica delle alte ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] e le leggi della domanda e dell’offerta. Per lo sperimentalista Pareto l’eventuale combaciare tra teoria e realtà, come descritta -sociale. L’economia politica, vale a dire la scienza degli interessi (cioè di b), quando studiava la protezione ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] e quale ne sia stato il fine: di ordinamento e di ricostruzione deduttiva del corpus sperimentale. La memoria, prima citata, che l'A. presentò all'Accademia delle Scienze di Torino nel 1803 insieme al fratello Felice, fu passata agli archivi e ne fu ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] io non feci allora che osservare ciò che necessariamente risultava dal corso medesimo della scienza; io non enunciai alcuna idea nuova, non feci alcuna scoperta sperimentale in quel campo, ma ebbi soltanto la fortuna di enunciare nettamente ciò di ...
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PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] 1933 Pontecorvo ebbe un ruolo chiave nelle verifiche sperimentali del metodo, osservando che l’irradiamento si . 1087-1108); M. Mafai, Il Lungo Freddo. Storia di B. P., lo scienziato che scelse l’URSS, Milano 1992; S. Turchetti, The P. Affair. A Cold ...
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BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] vivo" nella quale già taluni scienziati credevano e che era stata validamente enunciata da E. Acerbi nella sua Dottrina teoricopratica del morbo petecchiale (Milano 1822); costituisce, cioè, la prima dimostrazione sperimentale a quella corrente di ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] e intersessuali, ma sono venute in luce anche alcune prove sperimentali a sostegno di tale teoria. È stato affermato che Freud la sessualità è un vissuto profondo, e ‟quello che la scienza ci sa dire sulla sua origine è talmente poco che il problema ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...