L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] questo punto di vista una disciplina come la chimica non sarebbe mai diventata una scienza vera e propria, e sarebbe rimasta un'arte sperimentale, inoltre la geometria era confinata nella cornice delle conoscenze allora note, configurandosi come una ...
Leggi Tutto
Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] dare più spazio alla ricerca, si diffusero forme sperimentali di vita comunitaria che mettevano in discussione il Vaticano II: il ruolo della Conferenza Episcopale Italiana, «Rivista di scienze religiose», 12, 1998, pp. 37-90. Si veda anche ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] . Alla voce Expérimental, per esempio, d'Alembert narra la storia della nascita della nuova scienza, a cui attribuisce il nome di 'filosofia sperimentale', seguendo le tracce della sua affermazione che portano da Bacon e Descartes, a cui spettava ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] le corti.
Le corti diedero incontestabilmente un grande contributo allo sviluppo e alla diffusione della ricerca sperimentale, soprattutto nel campo delle scienze naturali. Va precisato che nelle corti si usava abitualmente la lingua volgare, ma a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] solo in Italia, e inibì ai cattolici la riflessione personale sui rapporti tra scienza, teologia ed esegesi. Nelle discipline matematiche e naturalistico-sperimentali, anche all’interno di strutture pubbliche e di accademie a patronage politico o ...
Leggi Tutto
Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] anche se, nella ricerca empirica, sono usati più spesso i metodi sperimentali (nelle scienze comportamentali) e diversi metodi statistici di analisi di dati aggregati (nelle scienze sociali). (Questo modo di elencare i differenti metodi di ricerca è ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] i loro effetti pratici preparò il terreno al dialogo con la scienza europea introdotta dai gesuiti alla fine della dinastia.
Il crollo della dei 12 toni e condusse studi critici sperimentali sui tubi sonori cosmologici utilizzati nell'Ufficio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] vita, dopo l’Unità, a una rete di Stazioni sperimentali diffuse sul territorio, tanto in campo agricolo, quanto in se, infatti, nel 1923-24 gli iscritti ai corsi di laurea di scienze, ingegneria e agraria erano il 39,3% del totale, quelli di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] delle ricerche (CNR). Un dato eloquente è il numero di laureati nelle scienze pure, sceso da 15,9 su 100.000 abitanti nel periodo 1921-25 fatti e prove il cui accertamento spetta a procedure sperimentali, alla promulgazione di legislazioni (come la l. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] l’impegno in campo politico. Infatti, oltre a produrre contributi teorici di eccezionale livello e notevoli lavori sperimentali, gli scienziati italiani furono impegnati in prima linea, dai moti rivoluzionari alle guerre d’Indipendenza, e ricoprirono ...
Leggi Tutto
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...