Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] una figura pubblica e a far considerare la medicina una scienza di pubblica utilità. Così il medico era diventato uno degli . L'uso strumentale delle persone a scopi sperimentali è unanimemente respinto ma, tanto nella sperimentazione considerata ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] e in modo approfondito.
La storia della filosofia della scienza nello stesso periodo, invece, ha iniziato ad attrarre un non hanno alcun significato fisico sono sottoposte a verifica sperimentale esattamente come tutte le altre ipotesi. Quale che sia ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] . Alla voce Expérimental, per esempio, d'Alembert narra la storia della nascita della nuova scienza, a cui attribuisce il nome di 'filosofia sperimentale', seguendo le tracce della sua affermazione che portano da Bacon e Descartes, a cui spettava ...
Leggi Tutto
Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] 'operosità, l'impegno e il successo come segno di salvezza, sull'utilità sociale delle scoperte della scienzasperimentale, offrono a questa e agli scienziati stessi piena legittimazione (v. Flynn, 1920; v. Tawney, 1926; v. Merton, 1936 e 1938). In ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] modificare in modo significativo la storia della Terra e le scienze della vita nei periodi successivi. I punti fondamentali di anche a dare l'avvio a una intensa ricerca sperimentale sulla loro possibile origine ibrida. Nel campo della ibridazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] per il supporto istituzionale alle ‘matematiche miste’ e alla fisica sperimentale in Italia settentrionale (Maffioli 1994; Bertoloni Meli 2006, pp. 181-89). L’emergere della scienza delle acque come l’ambito di ricerca fisico-matematica più vivace ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] il Compendio d'un corso di lezioni di fisica sperimentale del Sig. Giorgio Atwood (Pavia 1781; ristampata a 191; R. Marcolongo, G. F. (1735-1803), in Riv. di fisica, matematica e scienze naturali, s. 2, V (1931), 5, pp. 225-231; A. Zieger, Lesbia ...
Leggi Tutto
Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] pratica forense.
Medioevo e Rinascimento
Durante l'eclissi della scienza e della filosofia greca, accolta e coltivata dagli arabi con un esperimento mentale e tentò di verificare sperimentalmente. La statica di Archimede influenzò in profondità le ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] difficile da osservare con i microscopi dell'epoca, pareva un'assurdità alla grande maggioranza degli scienziati. Perfino uno sperimentalista convinto come Redi trovava inverosimile che "la gran faccenda dell'umana generazione" fosse "architettata da ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] scientifiche e postulati etico-religiosi.
I dati sperimentali e le nozioni tecniche ‒ specialmente se di pur non sistematico, sul versante della filosofia ma non su quello delle scienze naturali o mediche. Nel corso del Cinquecento, in buona parte in ...
Leggi Tutto
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...