GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] di dare risposte non astratte o pregiudiziali a quesiti quale la misura in cui la scienza galileiana fu matematico-astrattiva o sperimentale ("platonica" o "positivistica"). Tra 1602 e 1604, concentrata la ricerca sul moto uniformemente accelerato ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] : Deus creavit [1869], Darwin e la scienza moderna [1886] ed anche scritti attinenti alla scienza medica quali, ad esempio, La natura medicatrice e la storia della medicina [1868], Della medicina sperimentale [1869], Della utilità dello studio della ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] e T. Levi-Civita. Il professore di fisica sperimentale e direttore dell'istituto di fisica di Pisa, Luigi Introd. a Proceed. of the Int. Symp. on N. Bohr, in Riv. di st. della scienza, II (1985), pp. 341-56; B. Pontecorvo, E. F., Pordenone 1993;S. D' ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] io non feci allora che osservare ciò che necessariamente risultava dal corso medesimo della scienza; io non enunciai alcuna idea nuova, non feci alcuna scoperta sperimentale in quel campo, ma ebbi soltanto la fortuna di enunciare nettamente ciò di ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] , la sua scrittura scientifica pare alludere ad un ideale di scienza unica, associante il contributo ermeneutico della nuova erudizione con quello di verifica ed incremento dei dati dello sperimentalismo.
Per la competenza linguistica, a Firenze il C ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] e della fisiopatologia, aderendo al metodo positivistico e al materialismo professati dal maestro. La passione per le scienze biologiche e per la ricerca sperimentale fu rafforzata in lui da un incontro a Padova con Roberto Ardigò.
A Pavia il G. subì ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] avrebbe dimostrato la bontà "dell'applicazione del metodo sperimentale nelle questioni sociali e nell'arte di Stato", 92 e il '93 sugli Atti della R. Accademia delle Scienze di Torino, e vari incoraggiamenti a istituzioni culturali e agli ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] di C. Vannetti col fiorentino G. F., in Atti della R. Accademia di scienze, lettere ed arti degli Agiati in Rovereto, s. 3, X [1904], pp. J. Magellan, che vi incluse numerose osservazioni sperimentali del F., tradotte dall'originale francese da ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] 9).
Una volta stabilita la validità teorica e sperimentale - ma in ciò la dimostrazione è ovviamente e G. A. Slop.Con diciotto lettere inedite... in Studi trentini di scienze storiche, XLIII (1964), 3, pp. 209-242; Quarantaquattro lettere inedite di ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] a quella carica con un ricco bagaglio di conoscenze teorico-sperimentali, che gli provenivano tra l'altro dalla sua dimestichezza con delle monarchie costituzionali; indicava nella religione, nella scienza e nella libera opinione le tre grandi forze ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...