DALLA VOLPE, Lelio Antonio Gaetano
Maria Gioia Tavoni
Nicola Balata
Figlio di Antonio Maria e di Domenica Buzighelli, nacque a Bologna il 17 sett. 1685. Apparve sulla scena tipografica bolognese nel [...] del conte Luigi Ferdinando Marsili, fuse l'aspetto didattico e quello della ricerca soprattutto nello studio delle scienzesperimentali. In questo modo egli tentò di scalzare il temibile concorrente Costantino Pisarri, erede di un'antica famiglia ...
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DE AMICIS, Tommaso
Giuseppe Armocida
Nacque in Alfedena (L'Aquila) il 18 ott. 1838, da Giuseppe ed Elena Di Loreto, primo di numerosi fratelli, tra i quali si distinse Mansueto che fu deputato e senatore. [...] particolari osservati, secondo i rapporti di causalità, e riguardarli con l'aiuto dell'empirismo clinico e delle altre scienzesperimentali. Il suo orientamento nella disciplina e nella didattica è parzialmente riassunto in Il passato, il presente e ...
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GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] evidente in particolare appare l'influenza delle opere di Antonio Genovesi - sottolineava l'importanza educativa delle scienzesperimentali, criticava il precoce apprendimento della retorica e delle lingue classiche ed escludeva il diritto, la storia ...
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COLLINI, Cosimo Alessandro
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Firenze il 14 ott.1727 da Lorenzo e da Felice Aggeni.
Compì gli studi a Pisa dove si laureò in giurisprudenza. Dopo la morte del padre [...] La sua opera si sviluppa soprattutto in due direzioni, nel versante della ricerca storiografica e in quello delle scienzesperimentali, che si acuì soprattutto nel periodo trascorso a Mannheim. Espressione di questo interesse furono le numerose opere ...
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GALLEFFI, Pietro Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
, Nato a Cesena il 27 ott. 1770 dal conte Vincenzo e dalla contessa Violante Fantaguzzi, fu destinato alla carriera ecclesiastica e, per la sua educazione, [...] perseguire nell'educazione del fanciullo a lui affidato. L'opera del Gazzola sottolineava l'importanza educativa delle scienzesperimentali e criticava il precoce apprendimento della retorica e delle lingue classiche. Il diritto, la storia e la ...
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CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...] reminescenze classiche e una lunga frequentazione di testi contemporanei.
Il C., accoglie la teoria dell'identità tra scienzesperimentali e scienze umanistiche (e in ciò si nota un collegamento preciso al pensiero dell'Equicola) per l'obiettivo ...
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GARIBALDI, Pietro Maria
Giovanni Boato
Nacque a Chiavari il 21 nov. 1823 da Antonio e da Colomba Simonetti. Laureatosi in Medicina nel 1850, fu attratto subito dagli studi nel campo delle scienzesperimentali; [...] dello scolopio M.A. Bancalari, professore di fisica generale e sperimentale presso l'Università di Genova dal 1846, che lo volle 1882 al 1888 il G. fu preside della facoltà di scienze; nel 1889 fu nominato direttore della scuola di farmacia, ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] e quale ne sia stato il fine: di ordinamento e di ricostruzione deduttiva del corpus sperimentale. La memoria, prima citata, che l'A. presentò all'Accademia delle Scienze di Torino nel 1803 insieme al fratello Felice, fu passata agli archivi e ne fu ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] in un artista, di solito geloso delle sue novità e sorprese: pare più adatto al lavoro di uno scienziato teso in ricerche sperimentali e, ben oltre i dubbi dell'insicurezza, prova che la volontà esemplificatrice era un programma già chiaro nel ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] allora la campagna in favore degli istituti sperimentali biologici e di altri laboratori, e alla , A. F. Jorini, G. Fantoli, Commemor. di G. C., in R. Ist. lombardo di scienze e lettere, Rendiconti, s. II, vol. LIV, fase II, pp. 80-95; F. Tajani, G ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...