CAROBBI, Guido
Curzio Cipriani
Nato il 20 ott. 1900 a Pistoia da Alcibiade e Giulia Giovannini, si laureò in chimica nel 1922 all'università di Firenze, e l'anno successivo divenne assistente nell'istituto [...] 1922, era logico che si cercassero le prove sperimentali attraverso lo studio delle relazioni di sostituibilità fra e quelli di magnesio, in Rend. della R. Acc. naz. dei Lincei, ci. di scienze fis., mat. e nat., s. 5, XXXIII [1924], pp. 218-222, e in ...
Leggi Tutto
CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] , il C. sostenne la necessità dell'osservazione clinica e sperimentale nello studio della patologia; e, come già faceva G. infierì a Napoli nel 1884.
Fu un appassionato cultore delle scienze naturali e una sua pubblicazione, edita a Torino nel 1893 ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Leonardo
Mario Santoro
Elvira Gencarelli
Nacque a Sannita di San Bartolomeo in Galdo (Benevento) il 5 apr. 1848 da Vincenzo, chimico farmacista, e da Alessia Longo. Compiuti gli studi classici [...] la propria personalità di clinico e di scienziato. Affrontando il problema della eventuale localizzazione a livello corticale dei processi psichici, pensò di condurre le sue osservazioni sul piano sperimentale. Nel comportamento di alcune scimmie cui ...
Leggi Tutto
STEFANI, Aristide
Costanza Bertolotti
– Nacque a San Giovanni Ilarione in provincia di Verona (allora Vicenza) il 15 settembre 1846 da Ferdinando, medico condotto, e da Luigia Zanchi. Ebbe come fratelli [...] animali (Ferrara 1873), e la Prelezione al corso di fisiologia sperimentale nella Università libera di Ferrara tenuta il 20 gennaio 1873 (Ferrara 1873), nella quale afferma che l’oggetto della scienza è «la materia tale quale è» e che la conoscenza ...
Leggi Tutto
SEMERARO, Michelangelo Antonio
Alessandro Montrone
Nacque a Martina Franca (Taranto) nel 1900 da Ignazio e Maria Concetta Saraceni.
Proveniente da una famiglia di estrazione artigiana, oltre all’industriosità [...] di Fiume esposta ai ragazzi, 1927). La matematica e le scienze, così come l’educazione civica e i principi della fattiva documentate, sia nei presupposti teorici che nelle risultanze sperimentali, sulla rivista di settore da lui fondata e ...
Leggi Tutto
PACINI, Domenico
Alessandro De Angelis
PACINI, Domenico. – Nacque il 20 febbraio 1878 a Marino presso Roma, da Filippo, segretario comunale, e da Giovanna Annunziata Mecheri.
Il padre, la cui famiglia [...] . Si laureò in fisica nel 1902 alla facoltà di scienze dell’Università di Roma, dove per i successivi tre al 1925. Nel 1926 partecipò a un concorso a cattedra in fisica sperimentale presso l’Università di Bari e fu classificato al terzo posto. A ...
Leggi Tutto
BELLUZZI, Odone
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna, da umile famiglia, il 1° febbr. 1892. Nel 1921 si laureò a Bologna in ingegneria civile. Dopo aver brevemente lavorato presso il Gabinetto di scienza dei [...] 498-523; Sul comportamento degli archi elastici ribassati. Ricerche sperimentali, ibid., LXIX, 9 (1931), pp. 758-765 Il calcolo semplificato delle lastre a doppia curvatura, in Mem. d. Accad. d. scienze d. Ist. di Bologna, s. 10, III (1945-46), pp. 37 ...
Leggi Tutto
CAVALLO, Tiberio
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 30 marzo 1749. Figlio di un medico, per motivi non noti nel 1771 si recò in Inghilterra, ove fece pratica nell'attività bancaria e commerciale. Si ignora [...] dedicò all'attività scientifica su un piano pratico-sperimentale, accessibile anche ad un dilettante di alto unitario la visione del mondo resa possibile dal livello raggiunto dalle scienze dell'epoca, ed in particolare dalla fisica e dalla chimica, ...
Leggi Tutto
BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] vivo" nella quale già taluni scienziati credevano e che era stata validamente enunciata da E. Acerbi nella sua Dottrina teoricopratica del morbo petecchiale (Milano 1822); costituisce, cioè, la prima dimostrazione sperimentale a quella corrente di ...
Leggi Tutto
TRABACCHI, Giulio Cesare.
Nadia Robotti
Nacque a Roma il 5 aprile del 1885 da Giuseppe, scultore, e da Virginia Pesarini.
Dopo aver conseguito il diploma di licenza liceale nel 1902 presso il liceo [...] partecipò al concorso per la cattedra di fisica sperimentale bandito dall’Università di Catania, classificandosi al terzo 98; A. Muntoni - L. Muntoni, G. C. T.: lo scienziato e la persona, in Il laboratorio di fisica dell’Istituto superiore di sanità ...
Leggi Tutto
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...