POSITIVISMO
Guido Calogero
. Termine filosofico, usato per la prima volta nella scuola del Saint-Simon, ma messo in circolazione soprattutto da Augusto Comte (v.), che col Cours de philosophie positive [...] filosofia che, non presumendo di poter oltrepassare con le sue riflessioni il piano ideale di tutte quelle scienzesperimentali, si limita a giustificarle universalmente determinandone il sistema gerarchico. Al culmine di questa gerarchia non è più ...
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MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] loro compito descrittivo, ma trovano ampio sviluppo e nuova ragione di vita nell'indagine causale, e da scienze eminentemente descrittive e storiche divengono scienzesperimentali.
Questi sono i principali aspetti e gl'indirizzi più importanti delle ...
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FISIOLOGIA (gr. ϕυσυιλογία)
Silvestro BAGLIONI
Ettore REMOTTI
Luigi MONTEMARTINI
Michele MITOLO
È la scienza che indaga le funzioni degli organismi viventi, mirando a conoscere i caratteri, le condizioni [...] metodi d'indagine, che la fisiologia pratica, o tecnica fisiologica, in parte attinge, modificandoli opportunamente, alle altre scienzesperimentali, in parte escogita e svolge per proprio conto. Alla fisica attinge i metodi per indagare i fenomeni ...
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VETERINARIA (gr. χτηνιατριχή; lat. veterinaria; fr. vétérinaire; sp. albeitería; ted. Tierheilkunde; ingl. veterinary)
Giuseppe Vatti
È la scienza della medicina e dell'allevamento degli animali domestici, [...] e di curare le malattie. In questo tempo l'arte veterinaria segnava un decisivo regresso di fronte al fervore delle scienzesperimentali che alitava d'ogni parte intorno. Nel 1664 Jacques de Solleysel, già iniziato in Germania allo studio delle ...
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PALETNOLOGIA
Franco Biancofiore
La p. è la scienza umanistica e sperimentale che si propone di conoscere i vari mondi storici mediante soprattutto i dati dell'archeologia. Il termine p. (equivalente [...] il Quaternario occorre riferirsi a J. K. Charlesworth, The Quaternary Era, 2 voll., Londra 1966.
Per l'integrazione delle scienzesperimentali con la storia si ricorda per es. D. Moreno, P. Piussi e O. Rackhom, Boschi: storia e archeologia, "Quaderni ...
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LOCKE, John
Armando CARLINI
Filosofo inglese, nato nel 1632 a Wrington, nel Somersetshire, di famiglia puritana. Suo padre prese parte alla guerra civile nel 1642, militando nell'esercito del Parlamento. [...] intenzione è del tutto diversa, anzi opposta. Egli, infatti, intende, da un lato, di incuorare sempre più la scienzasperimentale all'osservazione dei fatti e all'abbandono della pretesa di costituirsi con puri ragionamenti; dall'altro, di far posto ...
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INVARIANTE
Ugo Amaldi
Concetto matematico generale, legato a quello di trasformazione e presentatosi spontaneamente sia negli sviluppi teorici della geometria e dell'analisi, sia nelle applicazioni [...] alle scienzesperimentali. Per darne una prima idea, per quanto inevitabilmente non bene determinata, si può dire che d'un qualsiasi ente geometrico o analitico o fisico, si chiama invariante di fronte ad una data trasformazione ogni carattere ...
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MODELLO LINEARE
Attilio Gardini
Nella statistica il m.l. è una tecnica per l'analisi delle relazioni tra fenomeni. In generale il modello è costituito da un sistema di equazioni, lineari nei parametri, [...] talora anche le variabili x sono stocastiche e possono quindi essere correlate con le v.c. ui. Pertanto, mentre nelle scienzesperimentali può essere sufficiente il riferimento al metodo dei minimi quadrati per ottenere le stime dei parametri del m.l ...
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PSICHICA, RICERCA (XXVIII, p. 448)
Emilio SERVADIO
Un indirizzo sempre più rigidamente scientifico ha prevalso nella ricerca psichica dal 1935 in poi. Le condizioni e i metodi d'esperimento si sono fatti [...] caratteristiche e idiosincrasie. Qualsiasi studioso o gruppo di studiosi può - come avviene per tutte le scienzesperimentali - riprendere le esperienze già compiute, constatarne la validità, portare il proprio contributo all'ulteriore individuazione ...
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PRIESTLEY, Joseph
Alfredo QUARTAROLI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Chimico e filosofo, nato il 13 marzo 1733 a Fieldhead presso Leeds, morto a Northumberland in Pennsylvania, nel 1804. Fu educato [...] chiamato a Warrington a insegnarvi le lingue. Fino dal suo soggiorno a Nantvrich fu preso da una viva predilezione per le scienzesperimentali: un viaggio a Londra lo mise in comunicazione con R. Price e B. Franklin. Nel 1767 fu nominato membro della ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...