Opera in cui sono raccolte e ordinate sistematicamente nozioni di tutte le discipline o di una sola di esse. La parola viene dal greco ἐγκύκλιος παιδεία, «istruzione circolare, insieme di dottrine che [...] più spesso si elaborarono traduzioni e adattamenti delle opere medievali. La crisi dell’aristotelismo e il progresso delle scienzesperimentali nel 17° sec. portarono a una riorganizzazione dello scibile e a un rinnovamento del genere. Ne derivarono ...
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Valore generalmente intermedio, determinato secondo vari criteri matematici o statistici, tra i valori assunti da una grandezza della stessa specie.
Media dei dati
In varie questioni matematiche e, in [...] complessi, m. in un intervallo illimitato ecc.).
Statistica
Per quanto riguarda la statistica, e quindi anche tutte le scienzesperimentali che si avvalgano di metodi statistici, è opportuno considerare una m. quando l’osservazione di un fenomeno dà ...
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Ecologia
F. di una popolazione Andamento aperiodico della crescita di una popolazione. Una popolazione che ha raggiunto il limite massimo (➔ capacità) della densità numerica in un dato ambiente, può mostrare [...] valore ‘instantaneo’ di una data grandezza e il suo valore medio. In effetti, in fisica e nelle altre scienzesperimentali, usualmente si cerca una descrizione semplice dei fenomeni, basata sul presupposto che le grandezze a essi interessate abbiano ...
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Fisica
Si definisce b. la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, nonché la luce stessa. Benché di tale luce non si possa dare una precisa definizione, si può dire che [...] B e l’illuminante C, ottenuti ambedue dall’illuminante A con l’interposizione di opportuni filtri.
Nelle scienzesperimentali, l’ esperimento in b., o semplicemente b., è l’esperimento di riferimento che fornisce informazioni sulle condizioni ...
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In filosofia, per ricostruire l’analisi della nozione di f. nella storia del pensiero filosofico, si deve risalire al 17° sec., alla distinzione tra ‘verità di ragione’ e ‘verità di f.’. T. Hobbes distingue [...] per I. Kant.
La nozione di f. come dato oggettivo dell’esperienza, criterio di validità delle scienzesperimentali, caratterizza tanto il positivismo ottocentesco quanto le forme successive di empirismo, intrecciandosi spesso con la riflessione della ...
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scuola Istituzione sociale, pubblica o privata, preposta all’istruzione, quale trasmissione del patrimonio di conoscenze proprio della cultura d’appartenenza, o alla trasmissione di una formazione specifica [...] età superiore ai 6 anni. Sono stati poi realizzati corsi sperimentali di s. media e di s. secondaria superiore per sezioni, una musicale e una coreutica); scientifico; delle scienze umane. Gli istituti tecnici nel nuovo impianto sono compresi in ...
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Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] genere risalire alla seconda metà del 18° sec., quando si svilupparono le basi sperimentali e teoriche che la caratterizzano come scienza autonoma. Alcune premesse costituiscono tuttavia il riferimento essenziale per tale sviluppo. Si può tracciare ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] a) circa il valore di θ; b) circa il dato sperimentale regolato dalla funzione di densità p(z∣θ), una volta ai fini della previsione in contesto bayesiano, in Rivista di Matematica per le Scienze Economiche e Sociali, 3 (1980-81), pp. 109-25, e 4 ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] , anzi in molti casi sono diventate punti di vista diversi su problemi comuni. Questa feconda interazione tra clinica e scienzesperimentali si riflette in un risveglio anche della clinica che passa da descrizione, spesso infeconda, di sintomi e ...
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INGEGNERIA GENETICA
Vittorio Sgaramella
L'i.g. può essere definita una scienza (G. Radnitzky, 1982) diretta allo studio e alle applicazioni di modificazioni controllate apportabili al patrimonio genetico [...] questa nuova disciplina per qualche tempo a venire, mentre i secondi continueranno a perfezionarsi com'è proprio delle scienzesperimentali.
Cenni storici. - Il primo a parlare di un'ingegneria biologica pare sia stato E.L. Tatum, premio Nobel ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...