Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] Terra; uguagliando le due espressioni ottenute per p si ha
e poiché sperimentalmente g è lo stesso per tutti i corpi, discende che il rapporto m del termine m. nel linguaggio corrente delle scienze sociali deriva dagli sviluppi della teoria delle ...
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Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione ecc.) ancora non realizzati ma che si prevedono come possibili o si ammettono come eventuali, oppure spiegazione, fondata su indizi e intuizioni, [...] complesso organico di leggi e se accade che, dopo conferma sperimentale e rielaborazione tecnica, l’i. assuma una forma completa ed osservabili. È questo il senso avallato dai filosofi della scienza del Novecento, i quali – abbandonata la credenza che ...
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semiotica Scienza generale dei segni, della loro produzione, trasmissione e interpretazione, o dei modi in cui si comunica e si significa qualcosa, o si produce un oggetto comunque simbolico.
Scienze [...] neopositivismo, propone importanti contributi alla s., suddividendo la ‘scienza generale dei segni’ in pragmatica (che analizza i ‘ a quella di J. Piaget, o basandosi su ricerche sperimentali relative alle risposte agli stimoli sonori. Lo studio del ...
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Fisico (Vienna 1887 - ivi 1961). Dopo aver frequentato il prestigioso Gymnasium di Vienna, S. si iscrisse all'università nel 1906, dove frequentò le lezioni di fisica teorica tenute da F. Hasenöhrl, [...] 1926, alla teoria, coerente con le conoscenze sperimentali, che dava inizio alla nuova meccanica ondulatoria. Planck e contemporaneamente venne nominato membro dell'Accademia prussiana delle scienze. Tuttavia, nel 1933, con l'avvento del nazismo, ...
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Matematico italiano (Torino 1736 - Parigi 1813), di famiglia d'origine francese. Indirizzato dal padre verso gli studî legali, si iscrisse a quattordici anni all'univ. di Torino, iniziando anche [...] una "Privata società" con il fine di svolgere ricerche matematiche e sperimentali e di pubblicarne i risultati. Nacquero così i volumi dei Miscellanea hanno avuto grandissima influenza nella storia delle scienze. Alla sua morte, i suoi manoscritti ...
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Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] rapporti tra E. e il re di Prussia, nel 1766 lo scienziato fece ritorno a Pietroburgo. La sua vista già debole continuò a fluidi e le sue applicazioni, uno dei principali terreni sperimentali di confronto nel sec. 18º per la meccanica razionale ...
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Statista, fisico e scrittore statunitense (Boston 1706 - Filadelfia 1790). Di modeste condizioni familiari, lavorò da ragazzo nella tipografia del fratello James, collaborandovi anche nella redazione del [...] examined concerning national wealth (1769). ▭ Il F., attratto dalle scienze naturali e dalla fisica, si dedicò a ricerche sui fenomeni scoperta del potere delle punte e altre ricerche sperimentali lo condussero a identificare il fulmine in una ...
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Filosofia
In senso estremamente generico, qualsiasi processo che porti a isolare una cosa da altre con cui si trova in rapporto, per considerarla poi come specifico oggetto d’indagine una volta prescisso [...] corrispondenti. Sull’importanza dell’a. nell’ambito delle scienze come procedimento necessario nelle varie fasi della ricerca, ha principi partendo dall’indagine su una serie di dati sperimentali inerenti a un dato fenomeno, individuando ciò che vi ...
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Designer, scultore e scrittore italiano (Milano 1907 - ivi 1998). Considerato uno dei massimi protagonisti dell'arte, del design e della grafica del 20° secolo, ha mantenuto inalterata la sua estrosa creatività [...] (dal 1933), congegni meccanici presentati come modelli sperimentali che indagano sulle possibilità percettive, che fecero di 1995 alla carriera); la menzione onorevole dell'Accademia delle scienze di New York (1974); il premio Japan design foundation ...
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Fisico (Baku 1908 - Mosca 1968). Tra i più importanti fisici del 20° sec., sviluppò le teorie della superfluidità dell'elio liquido e degli stati condensati della materia, che in seguito ottennero numerose [...] elio liquido in prossimità dello zero assoluto, osservata sperimentalmente nel 1944. Un ulteriore approfondimento di queste attività scientifica. L. è stato membro dell'Accademia delle scienze dell'URSS e di numerose accademie straniere, tra le quali ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...